Home___primopianoRegione, Nadia Rossi, traccia il bilancio: “Ecco le battaglie fatte i risultati”

"Metto le mie competenze a disposizione del partito per le prossime elezioni regionali"


Regione, Nadia Rossi, traccia il bilancio: “Ecco le battaglie fatte i risultati”


29 Luglio 2024 / Redazione

“Questa è la restituzione al mio territorio del lavoro che ho portato avanti in questi anni in Regione, dove ho cercato di essere quell’interlocutore politico che vorrei se fossi un semplice cittadino: qualcuno che porti a termine le cose, in modo costruttivo, propositivo, sempre con un confronto e soprattutto con un riscontro”. Ha iniziato con queste parole Nadia Rossi, consigliera regionale dem, l’incontro “La politica del fare. Questi anni in Regione”, organizzato per raccontare le battaglie vinte, i temi affrontati, le politiche concrete che sono ricadute direttamente sulla vita delle persone. Oltre cento persone presenti, tra sindaci, amministratori locali, esponenti e iscritti del Partito Democratico provenienti da tutta la provincia, associazioni di categoria.

Nadia Rossi ha riportato il lavoro fatto, spesso affiancata da chi insieme a lei ha approfondito i temi in modo da ottenere il miglior risultato possibile per la comunità. “I temi affrontati sono stati tanti, a suon di atti in Assemblea legislativa che si sono concretizzati: dall’apprendistato stagionale per minori – ho avuto il piacere di essere accompagnata dalla testimonianza di Cinzia Tamburini, mamma di un ragazzo che oggi può lavorare tutelato e sicuro grazie a questa battaglia – alla prevenzione del tumore al seno, nel cui racconto mi ha accompagnato il Dott. Lorenzo Menghini che era a capo della Breast Unit di Rimini durante il mio lavoro per aumentare le possibilità di screening mammografico. E poi la salute mentale e tutta l’attività fatta per inserire lo psicologo tra le cure di base: avere con me a parlarne Gabriele Raimondi, presidente dell’Ordine degli Psicologi dell’Emilia-Romagna, ha avuto un significato forte: vuol dire sentire la responsabilità di una battaglia giusta e condivisa in tutta la Regione” commenta Rossi. Si è parlato poi di diritti, del reddito di libertà per le donne vittime di violenza “che ho portato in Aula e che è diventato realtà permettendo a centinaia di donne di rivedere un futuro libero davanti a sé”. Si è parlato di eolico in Valmarecchia insieme ad Andrea Carlini, di Cooperative di Comunità con Andrea Zanzini di Appenninol’Hub, di Montecopiolo e Sassofeltrio in presenza dei sindaci dei due Comuni Pietro Rossi e Fabio Medici, delle battaglie fatte per il territorio, “davvero tante, testimoniate dalle persone che ho ascoltato e che mi hanno ascoltato in questi anni”.

Quello della legislatura appena finita è stato un periodo complesso, abbiamo affrontato la pandemia, poi l’alluvione, sono arrivati bisogni nuovi e urgenti su cui abbiamo lavorato e che ci hanno aperto nuove prospettive e necessità. Ieri insieme a tante persone ho raccontato argomenti più o meno grandi, ma che hanno concretamente impattato sulle vite dei miei concittadini. Impegni micro, battaglie macro, battaglie politiche e di valori che non riguardano solo l’Emilia-Romagna ma che ci riguardano tutti e che ho ritenuto doveroso portare avanti. Ringrazio tutti quelli che hanno partecipato, ai tanti con cui ho lavorato a stretto contatto in questi anni, che sono la dimostrazione che se ci teniamo tutti uniti possiamo ottenere grandi risultati” continua Rossi.

Credo che il dovere di chi rappresenta i cittadini sia dare delle risposte. E per me l’obiettivo è stato e resta quello di far star meglio, ogni giorno, almeno una persona in più. Ho ben chiari i temi cruciali della prossima legislatura. Dalla difesa della sanità pubblica al rafforzamento del nostro territorio contro il dissesto idrogeologico, dalle infrastrutture, l’aeroporto di Rimini, l’alta velocità, il turismo, i diritti di genere e quelli sociali, il welfare, la tutela del lavoro sicuro. Quello che ho raccontato è il modo in cui ho lavorato e so lavorare per il nostro territorio. Per questo faccio parlare i fatti e metto le mie competenze a disposizione del Partito Democratico, che, ne sono certa, sceglierà i candidati più forti e più giusti per rappresentare il nostro territorio alle prossime elezioni regionali nel modo più ampio e condiviso possibile, coinvolgendo tutta la base, i circoli, i territori. L’ho detto e lo ripeto, la politica non è tutta uguale. La differenza la fanno anche le persone” conclude Nadia Rossi.