Tunnel carpale, lesione ai tendini ed ernie discali. Sono le tre malattie professionali riconosciute dal Tribunale di Rimini, “grazie all’intervento di Inca-Cgil Rimini, dei medici e legali convenzionati”.

Le tre distinte sentenze possono dunque rappresentare, sottolinea il sindacato, “precedenti significativi”, dato che in sede amministrativa l’Inail le ha rigettate. Più ne dettaglio la sindrome del tunnel carpale riguarda una banconiera in un grande supermercato, “causata dal tipo di sovraccarico di movimento sopportato nello svolgimento della mansione”. Lesione ai tendini ed ernie discali due operai metalmeccanici per i quali è stata riconosciuta la correlazione tra modalità di svolgimento delle mansioni e malattie. I risultati ottenuti, sottolinea la Cgil di Rimini, dimostrano “ancora una volta come sia fondamentale non sottovalutare il nesso tra malattie croniche e lavoro”.

Da qui l’invito a “rivolgersi con fiducia” al patronato Inca.

In provincia di Rimini, secondo i dati Inail le denunce di malattie professionali a maggio di quest’anno sono 201, in crescita di oltre il 20%, confermando il trend di aprile. Nel 2023 l’Ufficio infortuni del patronato Inca-Cgil Rimini ha fatto ottenere il riconoscimento di 28 malattie professionali ad altrettante persone per complessivi 110.000 euro a titolo di indennizzo da Inail.

Nel 2023 si contano anche 18 nuove rendite, di cui tre erogate dopo il riconoscimento di malattia professionale. (Som/ Dire)

Stampa