Home___primopianoRiccione, 6 furti in un pomeriggio finchè per sfuggire alla caccia dei Carabinieri cade da un balcone

Un albergatore che lo aveva sorpreso sul fatto è stato spintonato e ferito

Scritta di Riccione con macchina dei Carabinieri affianco

Riccione, 6 furti in un pomeriggio finchè per sfuggire alla caccia dei Carabinieri cade da un balcone


9 Agosto 2024 / Redazione

Nei giorni scorsi, i Carabinieri della Compagnia di Riccione hanno potenziato la propria presenza sul territorio della Perla Verde e hanno dato luogo ad una serie di servizi specifici, dedicati alla prevenzione e al contrasto dei reati contro il patrimonio e contro la persona. L’aumento delle presenze turistiche, tipico del mese di agosto, determina, infatti, un sensibile incremento dei fenomeni di microcriminalità. In ragione di ciò, i militari dell’Arma hanno intensificato il numero di pattuglie in circuito, svolgendo servizi mirati di controllo alla stazione ferroviaria di Riccione – al fine di identificare la platea di avventori in arrivo in città -, nonché pattuglie a piedi lungo i viali principali del centro della movida riccionese, con l’apertura del presidio di piazzale Ceccarini, oltre a numerose vetture di pattuglia.

Nel corso dei controlli, i Carabinieri hanno arrestato un pregiudicato di 43 anni, indiziato di aver compiuto, durante il pomeriggio dello scorso 6 agosto, in poche ore, ben 6 furti presso strutture alberghiere e ricettive, nonché abitazioni del centro di Riccione. Nella circostanza di uno di tali episodi, sorpreso in flagranza dal titolare di un hotel all’interno di una delle sue camere, per guadagnarsi la fuga lo ha spintonato facendolo rovinare a terra e cagionandogli lesioni. Braccato dalle ricerche dei militari della Sezione Radiomobile dei Carabinieri di Riccione, allertati da numerose segnalazioni al 112, ha tentato di arrampicarsi sul tendone di altra struttura alberghiera del centro città, per introdursi ai piani superiori, ma ha perso l’equilibrio cadendo al suolo. Il repentino intervento dei Carabinieri ha permesso di bloccare il 43enne che, nonostante le ferite riportate nella caduta, tentava comunque di allontanarsi. Sottoposto alle cure del caso presso l’ospedale di Riccione, è stato in seguito condotto in caserma per le operazioni necessarie. Qui dalla perquisizione personale sono spuntati molteplici monili in oro e la cifra di denaro contante pari a quasi 500 euro, tutto, presumibilmente, provento dei furti commessi nel corso del pomeriggio. La refurtiva è stata interamente restituita agli aventi diritto i quali, nel frattempo, si erano attivati per formalizzare querela. Al termine delle operazioni, l’uomo è stato associato presso la Casa Circondariale di Rimini, in attesa dell’udienza di convalida, come disposto dall’Autorità Giudiziaria riminese.