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Il film dedicato allo sport e alla resistenza delle donne iraniane


Rimini: domani agli Agostiniani “Tatami – Una donna in lotta per la libertà”


20 Agosto 2024 / Redazione

Mercoledì 21 agosto, presso la Corte degli Agostiniani di Rimini, verrà proiettato Tatami – Una donna in lotta per la libertà (2023) di Guy Nattiv e Zar Amir Ebrahimi, presentato da Otello Cenci nell’ambito della rassegna Meeting per l’amicizia fra i popoli.

Leila Hosseini (interpretata da Arienne Mandi) è una talentuosa judoka iraniana impegnata nei campionati mondiali di Judo a Tbilisi, in Georgia, accompagnata dalla sua allenatrice Maryam (Zar Amir Ebrahimi).

Una medaglia storica sembra a portata di mano, ma il governo di Teheran esige che si ritiri dalla competizione per evitare di affrontare un’atleta israeliana, minacciando gravi ritorsioni contro i familiari rimasti in patria e costringendo le due donne a una decisione che va al di là del mero piano sportivo…

Il regista israeliano Guy Nattiv presenta un film dedicato alla resistenza delle donne iraniane, e in particolare delle atlete, contro un regime autoritario e misogino che genera ingiustizie, abusi e pesanti restrizioni delle libertà personali.

Da segnalare il coinvolgimento di Zar Amir Ebrahimi, già premiata per la sua interpretazione in Holy Spider a Cannes 2022, qui in veste di attrice, coautrice e garante dell’autenticità di un progetto che avrebbe potuto facilmente cadere in una facile quanto banale retorica.

A parte alcuni passaggi fin troppo didascalici, il film risulta coinvolgente, alternando scene di combattimento realistiche a momenti dedicati al conflitto interiore delle due protagoniste.

La regia valorizza visivamente uno sport poco conosciuto come il judo, anche grazie all’impiego di un gruppo di atlete di alto livello provenienti da tutto il mondo, e lo spettatore si trova immerso nei vari incontri grazie a un montaggio dinamico che alterna primi piani, carrellate e inquadrature ampie.

La fotografia in bianco e nero, curata da Todd Martin, accentua il dramma personale delle due donne.

Il film è stato presentato nella sezione Orizzonti del Festival di Venezia 2023.

 

Per maggiori informazioni si rimanda al sito dell’evento.