HomeAmbienteRiccione, già cento le prenotazioni per assistere al rilascio della tartaruga Arianna

Venerdì 23 agosto, alle 6, la liberazione con colazione offerta dalla Fondazione Cetacea e visita guidata al Centro di recupero di Riccione


Riccione, già cento le prenotazioni per assistere al rilascio della tartaruga Arianna


20 Agosto 2024 / Redazione

Un altro appuntamento all’alba con Fondazione Cetacea di Riccione e l’emozionante rilascio in mare delle tartarughe marine curate presso il Centro di recupero, cura e riabilitazione. Venerdì 23 agosto alle 6 riprenderà il mare la tartaruga Arianna, la femmina adulta di Caretta caretta di oltre 70 centimetri di lunghezza del carapace curata dal centro. Uno spettacolo bello ed emozionante, reso ancora più speciale dai colori del mare alle prime luci del giorno che già il 6 agosto aveva affascinato oltre ottanta persone tra bambini e adulti.

La tartaruga Arianna è stata recuperata a seguito di una cattura accidentale nelle reti a strascico il 9 luglio scorso. I primi accertamenti non hanno evidenziato particolari problematiche quindi è ormai pronta per tornare in libertà. Il centro-nord del mare Adriatico è uno dei principali siti di foraggiamento e gli adulti di Caretta caretta come Arianna prediligono acque basse e passano molto tempo sul fondale a nutrirsi degli organismi che vi si trovano. Queste caratteristiche fanno sì che di frequente le tartarughe vengano accidentalmente catturate da attrezzi da pesca, principalmente dalle reti a strascico. Inoltre Arianna, come molte tartarughe adulte, si è “specializzata” in quanto ad abitudini alimentari e predilige nutrirsi di crostacei. Al Centro di recupero durante la sua degenza si è scoperto che è particolarmente ghiotta di granchi blu “Callinectes sapidus”, la specie aliena invasiva del Mediterraneo.

Per partecipare all’iniziativa del rilascio della tartaruga Arianna, per la quale sono già arrivate alla Fondazione un centinaio di prenotazioni, occorre contattare il numero di telefono 0541 691557. L’iniziativa prevede, oltre al rilascio della tartaruga, anche un momento conviviale con la colazione da consumare tutti insieme e la visita guidata al centro di recupero cura e riabilitazione (viale Canova, 13).