HomePoliticaRiccione, l’appartamento di viale Brunate per l’autonomia delle persone disabili

Il bene confiscato è stato ristrutturato con un investimento di 110 mila euro di cui 88mila finanziati dalla Regione


Riccione, l’appartamento di viale Brunate per l’autonomia delle persone disabili


22 Agosto 2024 / Redazione

Verrà consegnato il prossimo 31 agosto l’appartamento all’interno della palazzina di viale Brunate 5, nel quartiere di San Lorenzo, recentemente ristrutturato e destinato a diventare un punto di riferimento fondamentale per il supporto all’autonomia delle persone disabili nel Distretto di Riccione.

Questo progetto rappresenta un tassello significativo verso la deistituzionalizzazione e la promozione della domiciliarità per adulti con disabilità in carico al Servizio Disabili del Distretto.

Grazie al sostegno del Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr), nel Distretto di Riccione sono stati presentati progetti per l’apertura di quattro nuovi Gruppi Appartamento per la vita autonoma, situati nei Comuni di Riccione e Coriano. Queste strutture, la cui apertura è prevista tra circa un anno e mezzo, ospiteranno 21 persone, selezionate dall’Unità di Valutazione Multidisciplinare (Uvm) del Servizio, che avrà il compito di definire progetti individualizzati finalizzati al benessere e al mantenimento delle autonomie personali.

L’appartamento confiscato di viale Brunate – ristrutturato per una spesa complessiva di 110mila euro di cui 88mila finanziati dalla Regione Emilia-Romagna – sarà utilizzato come spazio abitativo per l’allenamento alle autonomie. In questo appartamento, situato al piano terra del condominio, verranno svolte attività diurne e sperimentati periodi di pernottamento in piccoli gruppi, sotto la supervisione di un educatore con la finalità di potenziare l’autonomia personale, sociale e abitativa.

L’obiettivo è preparare le persone con  disabilità ad affrontare in modo autonomo la vita nei Gruppi Appartamento o in altre soluzioni abitative, come il co-housing.

L’iniziativa non si limiterà a fornire percorsi di allenamento all’abitare, ma gli spazi potranno diventare anche un luogo di riferimento per i gruppi educativi territoriali favorendo un lavoro di rete e di prossimità con il territorio,  contribuendo così a una formazione completa delle persone coinvolte.

Tutte le attività a supporto dei destinatari saranno gestite in co-progettazione con il terzo settore e finanziate anche attraverso i fondi distrettuali programmati con il Piano Attuativo Annuale (Paa) del Distretto di Riccione.

Con l’inaugurazione di questo locale, Riccione si conferma una città impegnata nella costruzione di una rete di servizi inclusivi e orientati al benessere delle persone disabili, favorendo l’integrazione e la partecipazione attiva alla vita comunitaria.

Il progetto di ristrutturazione e adeguamento è stato concepito e interamente realizzato dai tecnici del Servizio Infrastrutture del Settore Lavori Pubblici del Comune di Riccione.