Questa mattina il sindaco Jamil Sadegholvaad e l’assessora al demanio Roberta Frisoni hanno incontrato i rappresentanti delle categorie e dei sindacati degli operatori balneari.

L’incontro, richiesto dagli operatori per avere un aggiornamento sugli aspetti attuativi e sull’iter del nuovo piano dell’arenile, è stata l’occasione anche per fare il punto sulle evidenze pubbliche per le concessioni balneari, situazione sulla quale, ha sottolineato il sindaco, “pesano i ritardi e le mancate promesse del governo, che fa sì che oggi, a praticamente quattro mesi dalla scadenza fissata al 31 dicembre dal governo non sia giunto nessun provvedimento e ci siano ministri che dicono l’uno il contrario dell’altro. Noi comunque andiamo avanti: come amministrazione abbiamo l’onore e onere di perseguire l’interesse pubblico e i legittimi interessi dei privati, e lo faremo fino in fondo”.

“La prossima settimana –  spiega l’assessora Frisoni – si terrà l’incontro convocato dall’assessore Corsini nell’ambito del tavolo di lavoro istituito dalla Regione, con l’obiettivo di condividere una strategia comune a livello regionale. Parallelamente continuiamo a leggere annunci su possibili provvedimenti a livello nazionale: restiamo in attesa di capire se davvero a settembre ci saranno sviluppi. Rispetto alle gare, il gruppo di lavoro che sta lavorando alle procedure, sotto il coordinamento del segretario generale, attiverà un percorso di consultazione preliminare ai sensi del codice dei contratti rivolto a tutti gli stakeholders interessati e alla città come previsto dalla normativa”.

Rispetto alla possibilità di una proposta di partenariato pubblico-privato per il rinnovo delle concessioni, il sindaco ha sottolineato come “siamo aperti in linea teorica a valutare ogni strada ma non posso non fare notare come questa proposta strida particolarmente con le oggettive difficoltà che gli stessi operatori manifestano quando si tratta di portare avanti progetti in modo coordinato, così come è evidente che questo modello favorisce quei privati che hanno una capacità di investimento importante”.

“Abbiamo ribadito più volte come nell’ambito della definizione del piano dell’arenile l’Amministrazione abbia voluto mantenere il numero di concessioni e adottare azioni valorizzare le piccole medie imprese per non snaturare un modello che ci contraddistingue” sottolinea l’assessora Frisoni.