A Rimini cresce la mobilità elettrica in sharing
27 Agosto 2024 / Redazione
È uno dei mezzi di mobilità individuale più utilizzati negli ultimi anni per i piccoli spostamenti urbani. Ogni città ha assistito alla crescita dell’utilizzo dei monopattini elettrici, un fenomeno che porta con sé numerosi benefici in termini di mobilità sostenibile, comodità di utilizzo e facilità di accesso.
Nel 2024, fino a tutto il mese di luglio, a Rimini, il servizio di noleggio di mezzi in condivisione ‘free floating’ (a flusso libero) in gestione ai due operatori individuati tramite bando pubblico -Lime Technology e Bit Mobilty – ha registrato nel territorio di Rimini 363.935 corse in monopattino e 90.792 noleggi per le bici elettriche, per circa 1.072.000 chilometri percorsi e 203.000 kg di Co2 risparmiati.
Dati questi che danno l’idea di come il progetto per favorire la mobilità sostenibile da ‘ultimo miglio’ nato nel 2020 come sperimentale, sia diventato anno dopo anno una realtà consolidata e un’opportunità sempre più utilizzata dai visitatori e anche dai residenti.
Dall’inizio dell’anno il servizio di noleggio di mezzi messi a disposizione da Lime Technology e Bit Mobilty con una flotta che conta un massimo complessivo di 1000 monopattini e 890 bici (quasi il doppio di quelle presenti fino al 2022) ha contato complessivamente, fra bici e monopattini, un totale di 454.727 noleggi, con un naturale picco nella stagione estiva a cui si aggiungeranno, appena disponibili, i dati del mese di agosto.
La durata media di un viaggio è di 11 minuti e si sviluppa su una distanza che in particolare per gli spostamenti in monopattino è in media di 2,37 chilometri, in linea con l’utilizzo da ‘ultimo miglio’ per cui è pensato questo tipo di servizio.
Guardando la mappa con indicati i numeri dei noleggi per zona, si vede come i mezzi in sharing siano utilizzati soprattutto per muoversi nella zona mare, sia nord sia sud, sia nelle aree a ridosso del centro storico, ma in generale in maniera abbastanza diffusa in tutta l’area urbana della città a mare della statale 16. Il regolamento infatti prevede che il servizio di monopattini in sharing possa coprire l’area a mare della statale SS16 (statale esclusa), mentre per le biciclette elettriche è consentito spostarsi fino all’area del Gross, ai quartieri dei Padulli e della Grotta Rossa. Ai monopattini è consentito l’accesso al centro storico, prevedendo un limite alla velocità per i mezzi di 6 km/h; mentre sui lungomari la velocità non può superare i 15 km/h mentre nelle altre aree il limite massimo fissato è di 20 km/h, 5 km al di sotto del limite previsto dal codice della strada.
I controlli relativi ai comportamenti non corretti nella guida di questi mezzi vengono svolti dalla polizia locale nell’esercizio della quotidiana attività di controllo del traffico. Il bilancio delle sanzioni fatte ai conducenti di monopattini dall’inizio dell’anno fino al 20 agosto 2024 dalla Polizia Locale di Rimini registra 18 sanzioni complessive notificate a conducenti di monopattini. Tra queste le più numerose – 6 in tutto – sono quelle che riguardano le norme del comportamento sulla strada: dalla mancata precedenza, al mancato controllo del mezzo, fino all’imboccare un senso vietato, oppure guidare senza avere le mani libere, come ad esempio mentre si telefona. Una tipologia di sanzioni alle quali si aggiungono 5 multe elevate per il trasporto di un secondo passeggero o per il transito su marciapiede. Oppure quella contestata per il passaggio con il rosso, le due elevate per mancata precedenza, quella per divieto di transito, due contravvenzioni per perdita di controllo e infine la multa per il corretto utilizzo delle mani per condurre il mezzo. Una la sanzione di tipo amministrativo elevata in base all’articolo 186, in quanto il conducente ha fatto registrare all’etilometro un valore non consentito ma comunque inferiore allo 0,80 grammi per litro. Comportamenti pericolosi che in parte sono stati anche la concausa di incidenti stradali che hanno visti coinvolti i monopattini. Sono stati 35 i sinistri stradali registrati dal 1 gennaio al 20 agosto 2024. Incidenti rilevati dalla Polizia Locale, che includono sia quelli con che quelli senza responsabilità da parte del conducente del monopattino.