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Dietro agli sfidanti per la presidenza De Pascale e Ugolini mancano ancora le liste dei candidati consiglieri: i nomi in lizza


Emilia-Romagna al voto forse già fra due mesi ma i partiti non sono pronti


30 Agosto 2024 / Paolo Zaghini

Elezioni regionali prossime venture sì, ma ancora con tanti punti interrogativi in casa di tutti i partiti. Scelti i candidati presidenti (per il centro sinistra o area vasta Michele De Pascale, Sindaco di Ravenna; per il centro destra Elena Ugolini riminese, sottosegretaria all’istruzione nel Governo Monti, Preside del Liceo Malpighi di Bologna), è più che mai aperta in tutte le province della regione la scelta dei candidati consiglieri.

A complicare vieppiù le cose anche il ballo delle date delle possibili elezioni: per Emilia-Romagna e Umbria sembrava fissata la data del 17-18 novembre; ora con l’aggiunta della Liguria che ha scelto la data del 27-28 ottobre, il Governo ha chiesto di fissare un election day per tutte e tre le regioni. Da Roma fanno sapere che entro la settimana il Consiglio dei Ministri deciderà.

Nel Riminese, da un rapido giro telefonico con i segretari dei maggiori partiti, ad oggi la situazione sembra essere questa.

Cinque Stelle. Il senatore Marco Croatti e la responsabile del Movimento nella Provincia di Rimini Sonia Casadei (che ha sostituito l’ex Sindaco di Cattolica Mariano Gennari dimessosi ai primi d’agosto) mi hanno detto che è in corso la procedura di autocandidatura sulla loro piattaforma telematica. Sarà possibile presentarsi fino alle 20,00 del 5 settembre e al termine di questa fase i Cinque Stelle sceglieranno i candidati che faranno parte delle liste in ogni provincia. Il Croatti ha affermato che il confronto/scontro in corso dentro il Movimento non bloccherà in alcun modo questa procedura.

Lega. Fuori gioco in queste settimane per gravi problemi personali l’ex deputata riccionese Elena Raffaelli, segretaria provinciale del Carroccio, la partita delle candidature è finita tutta in mano al deputato Jacopo Morrone, segretario della Lega Nord in Romagna. Ci ha detto: un fine settimana di riposo dopo i numerosi impegni delle scorse settimane, e da lunedì impegno totale per la definizione delle candidature in tutte le province della Romagna, dunque Rimini compresa. La Lega dovrà trovare il sostituto del suo consigliere Matteo Montevecchi uscito/espulso (non si è capito) nei mesi scorsi dal partito.

Fratelli d’Italia. Il segretario Nicola Marcello per il momento sembra essere l’unico candidato certo. In forse ancora la candidatura di Gioenzo Renzi. Per le due donne Marcello ha detto che il partito ha numerose consigliere elette nei comuni che possono tranquillamente essere chiamate a far parte della lista. Il tutto sarà deciso dal direttivo di Fratelli d’Italia convocato per venerdì 30 agosto. E quindi probabilmente sarà il primo partito a definire i suoi 4 candidati per le elezioni regionali prossime. E, come ha detto Marcello, loro aspirano ad avere un buonissimo risultato, visto anche i voti ottenuti in Provincia alle recenti europee.

Forza Italia. Antonio Barboni, segretario provinciale di Forza Italia, mi è sembrato essere il più contento per le scelte fin qui operate a proposito di candidature: Giorgio Pruccoli, ex Sindaco di Verucchio ed ex consigliere regionale del PD, Renata Tosi, ex Sindaca di Riccione, Davide Frisoni, ex consigliere comunale di Rimini dal 2016 al 2021. Manca ancora una donna che sarà decisa nelle prossime ore. Forza Italia presenterà i suoi candidati alle regionali venerdì 6 settembre a Bellaria.

Partito Democratico. Fiorella Zangari, segretaria PD del comune di Rimini, ci ha detto che sono in corso gli incontri conoscitivi con i circoli che termineranno il 2 settembre. Entro il 9 settembre tutti i circoli dovranno farle pervenire le loro indicazioni programmatiche e nominative. La Zangari farà una sintesi di queste e le porterà al comitato dei saggi che sta governando (in attesa del Congresso) la Federazione riminese per andare poi in Direzione provinciale per le scelte definitive. La stessa cosa sta avvenendo nelle realtà fuori Rimini. I nomi che circolano ormai da tempo sono noti: Emma Petitti, Alice Parma, Nadia Rossi, Edoardo Carminucci, Giuliano Zamagni, Simone Gobbi di Riccione (indicato da tutte le realtà della zona sud). Gli ultimi nomi emersi dalle consultazioni sono poi quelli di Giacomo Gnoli e di Giovanni Casadei. L’assessore Mattia Morolli da tempo si è chiamato fuori. La direzione sarà fissata nella settimana fra il 10 e il 13 settembre.

Questo per il momento è tutto quello che ci è stato detto dai responsabili dei partiti. Nei prossimi giorni continueremo ad informarvi sugli sviluppi delle scelte nominative, in attesa di incominciare a parlare di progetti e programmi.

Paolo Zaghini

(nell’immagine in apertura: folla a Rimini per Michele de Pascale)