HomeAttualitàGdf Rimini, al Meeting “Ragazzi on the Road” al fianco dei finanzieri

20 ragazzi over 16 sono stati coinvolti insieme ai militari nei servizi di ordine pubblico per imparare rispetto e legalità


Gdf Rimini, al Meeting “Ragazzi on the Road” al fianco dei finanzieri


30 Agosto 2024 / Redazione

A Rimini, grazie ad un protocollo sottoscritto con la Prefettura, dal 20 al 25 agosto 20 ragazzi over 16 provenienti da varie regioni italiane hanno preso parte all’iniziativa che, in via sperimentale, nell’ambito del Meeting, ha visto coinvolte per la prima volta tutte le Forze dell’Ordine: Polizia di Stato, Carabinieri, Guardia di Finanza e Polizia locale.

Il progetto, fortemente voluto dal Ministero dell’Interno e dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, si è avvalso della ultradecennale esperienza dell’associazione “Ragazzi On The Road” di Bergamo, da anni impegnata in un progetto unico di educazione stradale e di legalità. Attraverso l’osservazione di comportamenti scorretti di altri utenti e l’interazione con le donne e gli uomini in divisa, sul campo, si promuove non solo la conoscenza delle norme, ma anche il rispetto.

I giovani – debitamente formati e assicurati, seguiti dall’equipe educativa dell’associazione – hanno affiancato i militari della Guardia di Finanza coinvolti nei servizi di ordine pubblico presso la Fiera di Rimini, nei turni di pattugliamento in città e nei controlli aeroportuali, anche avvalendosi delle unità cinofile.

In particolare, nella serata del 21 agosto, alla presenza del ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, e del ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini, il comandante Provinciale della Guardia di Finanza di Rimini, col. t.st Alessandro Coscarelli, ha presentato le unità cinofile del Corpo, composte dall’app.sc. q.s. Daniele Rocchi e dal cane antidroga Jaina e dall’app.sc. q.s. Roberto Montunato con il cane antivaluta Donny.

Il comandante ha spiegato i molteplici impieghi delle due unità che possono essere dislocate in diversi scenari operativi e costituiscono un importantissimo ausilio nelle attività del Corpo di prevenzione e repressione dei traffici illeciti anche nella Provincia di Rimini. L’attività è sicuramente di maggior rilievo nel periodo estivo quando il tessuto socio economico dell’area, già di per sé molto vivace, è interessato dall’esponenziale aumento demografico dovuto all’afflusso di persone che non sempre giungono nella Riviera Romagnola spinte dalle giuste motivazioni. Le unità cinofile, proprio in tale periodo, sono massimamente utilizzate per i controlli presso le stazioni, l’aeroporto, in prossimità dei caselli autostradali, nelle zone dove maggiore è la concentrazione di discoteche ed altri luoghi di aggregazione e divertimento.

Le due autorità di governo si sono mostrate molto interessate ed hanno espresso il loro apprezzamento per il costante impegno del Corpo nella tutela della legalità, non mancando di rivelare la loro particolare simpatia per Donny e Jaina.

Le unità cinofile della Guardia di Finanza si sono rese protagoniste anche nella giornata del 23 agosto quando i ragazzi del progetto Meeting on the Road hanno potuto affiancare i militari operanti presso l’aeroporto internazionale di Rimini e San Marino Federico Fellini. Dopo una breve dimostrazione dei cani Donny e Jaina, sempre guidati dai loro conduttori, i ragazzi hanno potuto assistere alla ricerca sul campo reale di sostanze stupefacenti e di valuta nelle aree arrivi e partenze dello scalo. La ricerca ha interessato sia i passeggeri che i loro bagagli.

In tutti i contesti operativi i ragazzi si sono mostrati particolarmente coinvolti ponendosi quali ascoltatori attivi, informandosi su tutti gli aspetti del servizio ed anche sulle modalità di arruolamento nel Corpo e sui vari percorsi formativi.

Il 24 agosto, al termine del progetto, si è tenuto un incontro presso la Fiera di Rimini con confronto tra i partecipanti e restituzione delle emozioni e di quello che hanno vissuto.

L’esperienza, sicuramente positiva, si colloca nel solco delle pluriennali progettualità del Corpo in materia di educazione alla legalità economica orientate all’apertura e all’avvicinamento dell’Istituzione ai cittadini, soprattutto quelli più giovani.