Home___primopianoVia libera al nuovo accordo per l’ampliamento della Fiera di Rimini

Il sindaco ha firmato il piano per 26mila mq in più con arena circolare, cupola e capienza fino a 20 mila persone


Via libera al nuovo accordo per l’ampliamento della Fiera di Rimini


30 Agosto 2024 / Redazione

Il sindaco di Rimini Jamil Sadegholvaad ha sottoscritto l’accordo territoriale funzionale all’ampliamento del polo fieristico riminese.

L’atto rappresenta un avanzamento di percorso amministrativo che una volta completato metterà IEG nelle condizioni di procedere con gli investimenti infrastrutturali mirati ad aumentare gli spazi del quartiere espositivo. L’obiettivo è di offrire ulteriori possibilità di crescita alle manifestazioni fieristiche di maggior rilievo e al contempo a introdurre nuove funzioni e nuove opportunità di fruizione degli spazi, legate oltre che all’attività fieristica anche ad attività di spettacolo e intrattenimento.

In sintesi, l’accordo territoriale prevede un ampliamento di 26.000 mq di superficie, che comprenderà la nuova arena circolare, uno spazio a cupola che permetterà di ospitare una pluralità di manifestazioni (quali concerti, eventi sportivi e produzioni televisive), con capienza prevista fino a 20mila persone.

Considerata l’esigenza di garantire già nel breve periodo spazi aggiuntivi per le manifestazioni internazionali in programma nei prossimi mesi, IEG ha avviato un primo ampliamento nel breve periodo (fino ad un massimo di 1/3 della superficie aggiuntiva stabilita dall’accordo) con l’installazione di padiglioni temporanei autorizzata da un permesso di costruire in deroga approvato nei mesi scorsi dal Consiglio Comunale. La realizzazione dei padiglioni temporanei è in corso e si prevede possa terminare in tempo utile per la prossima edizione di Ecomondo.

L’attuale accordo territoriale va a sostituire il precedente accordo sottoscritto da Comune e Provincia nell’agosto 2020 che prevedeva un incremento della superficie complessiva di 30.000 mq da svilupparsi sul lato est dei padiglioni esistenti. A causa dell’incertezza sulle prospettive conseguente all’emergenza Covid, l’accordo era stato sospeso. Superata la crisi pandemica, lo scorso febbraio IEG ha presentato al Comune di Rimini una nuova richiesta di sviluppo, contenente sostanziali modifiche ed integrazioni rispetto a quanto prefigurato nell’accordo territoriale precedente.

La nuova proposta valuta possibili ampliamenti non solo sul lato est – come indicato nel precedente Accordo e ritenute ad oggi non più rispondenti alle esigenze di sviluppo del polo fieristico – ma guardando anche altri ambiti. L’area sarà individuata congiuntamente ad una valutazione di sostenibilità ambientale e territoriale da svilupparsi nell’ambito della successiva definizione dell’accordo di programma.

L’accordo evidenzia come sia prioritario che l’ampliamento del polo fieristico sia accompagnato dal potenziamento dei servizi infrastrutturali del settore urbano in cui il Polo si colloca, in relazione al miglioramento dei collegamenti e dell’accessibilità del quartiere e all’integrazione con gli insediamenti abitativi presenti. Nell’ottica del potenziamento dei servizi infrastrutturali il Comune di Rimini si impegnerà ad approfondire, anche tramite forme partecipative che vedranno coinvolta la Regione e altri enti preposti, i diversi progetti volti a implementare e migliorare l’accessibilità al Polo fieristico.

“In tal senso – sottolinea l’amminstrazione comunale – si ritiene di importanza strategica prevedere un potenziamento del collegamento tra il Polo e l’Autostrada A14, nell’ambito della progettazione relativa alla strada alternativa alla SS16 e non escludendo le possibilità offerte dall’eventuale realizzazione di un nuovo casello autostradale”.

Nello specifico, l’accordo fissa come obiettivi:
• l’ampliamento di 26.000 mq di superficie complessiva in aggiunta a quella esistente (189.000 mq circa)
• l’ampliamento delle funzioni possibili, sia legate al Polo Fieristico sia a funzioni ricreative e di spettacolo da svolgersi anche all’aperto
• l’incremento delle dotazioni di parcheggi, anche con finalità di scambio intermodale creando una sorta di “Porta Urbana” con la città, formulata in modo compatto tale da limitare il consumo del suolo;
• la qualificazione ambientale dell’ambito territoriale in cui è collocato il polo fieristico, con una particolare attenzione alle dotazioni ecologiche ed alla minimizzazione o mitigazione degli impatti connessi alla sua presenza.

Una volta sottoscritto l’accordo territoriale anche dalla Provincia, si avvierà l’iter per la definizione dell’accordo di programma con la partecipazione di tutti gli enti coinvolti.