Home___primopianoRiccione, trattamenti contro le zanzare nei pressi di ospedali e strutture socio assistenziali

Virus West Nile: emessa un’ordinanza valida fino al 30 settembre, sanzioni da 25 a 500 euro per i trasgressori


Riccione, trattamenti contro le zanzare nei pressi di ospedali e strutture socio assistenziali


2 Settembre 2024 / Redazione

Riccione dichiara guerra alle zanzare. Infatti, il Comune ha deciso di intensificare le azioni di prevenzione attraverso trattamenti adulticidi straordinari mirati alla lotta contro la zanzara comune del genere Culex. Questi interventi, in risposta alla crescente diffusione del virus West Nile, sono volti a proteggere in particolare le aree circostanti le strutture socio-assistenziali e gli ospedali, dove le persone più vulnerabili sono più esposte al rischio di infezione.

In collaborazione con la Regione Emilia-Romagna e l’Azienda Usl della Romagna, l’amministrazione comunale – attraverso un’ordinanza firmata dalla sindaca di Riccione Daniela Angelini – ha stabilito che i trattamenti dovranno essere effettuati sulle strutture su base settimanale fino al 30 settembre 2024. Le aree verdi adiacenti a queste strutture dovranno essere sottoposte a interventi specifici, realizzati da ditte specializzate e seguendo rigorose linee guida regionali. L’obiettivo è quello di ridurre al minimo la presenza delle zanzare e quindi il rischio di trasmissione del virus West Nile.

Per garantire la massima trasparenza e informazione, dovranno essere affissi cartelli informativi nelle aree interessate con un preavviso di almeno 48 ore, riportando la data e l’ora dei trattamenti, oltre alle misure di sicurezza da osservare.

L’amministrazione comunale desidera sottolineare l’importanza di rispettare queste disposizioni, fondamentali per la tutela della salute pubblica. Chi non adempirà a quanto prescritto dall’ordinanza sarà soggetto a sanzioni amministrative che possono variare da 25 a 500 euro.

La Polizia locale e l’Azienda Usl della Romagna si occuperanno di vigilare sull’effettiva applicazione di queste misure, assicurandosi che vengano rispettate in modo corretto e tempestivo. L’ordinanza sarà valida fino al 30 settembre 2024, salvo ulteriori aggiornamenti in base alle condizioni climatiche.