Ennesimo episodio di violenza nel pronto soccorso di Rimini e nelle prime ore del mattino del 2 settembre la Polizia di Stato ha dovuto trarre in arresto un uomo dpo averlo immobilizzato col taser.

Alle ore 2:00 circa, la Sala Operativa della Questura di Rimini, su richiesta del personale sanitario, aveva inviato una volante presso il Pronto Soccorso dell’Ospedale Infermi, poiché un uomo dava in escandescenza assumendo un atteggiamento molesto ed aggressivo nei confronti dei presenti.

L’uomo si era recato in ospedale per una ferita alla mano, ma all’ improvviso aveva iniziato a colpire con la stessa mano ferita e sporca di sangue il vetro dell’accettazione e poi i computer del triage, inveendo contro i sanitari ed imbrattando i muri delle stanze del Pronto Soccorso.

Giunti sul posto, i poliziotti hanno constatato l’aggressività dell’uomo, che non riusciva a calmarsi nonostante la presenza degli agenti e anzi nei confronti dei quali lanciava vari oggetti, tra cui bidoni della spazzatura e bottiglie in vetro.

Uno degli agenti  a quel punto si visto costretto all’utilizzo del “taser”, la pistola ad impulsi elettrici. In considerazione dei fatti accaduti l’uomo è stato tratto in arresto e denunciato in stato di libertà per i reati di Interruzione di un servizio pubblico o pubblica necessità e Danneggiamento aggravato.

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