Una vittoria che è entrata di diritto negli annali della storia del calcio sammarinese. Stiamo parlando del successo della nazionale di San Marino in Nations League contro il Liechtenstein. Esattamente dopo 20 anni, era il 28 aprile 2004, sempre in casa e sempre contro il Liechtenstein, è arrivata un’altra vittoria per la squadra allenata dal ct Roberto Cevoli, la prima in assoluto in una gara ufficiale (quella del 2004 era una amichevole). Insomma, un grande sogno realizzato per la piccola Repubblica di San Marino firmato da un giovane classe 2005 che, nel 2004, non era ancora nato: Nicko Sensoli.

Nicko Sensoli (Foto Filippo Pruccoli)

Il baby attaccante della San Marino Academy, non si scorderà facilmente la serata che lo ha visto segnare con la maglia della sua nazionale, davanti al suo pubblico, la sua gente.

Mister Cevoli, che da giocatore ha vestito le maglie di diverse squadre, tra cui quella del Modena con cui ha militato anche in Serie A, si è trovato a essere uno dei protagonisti di questa mirabolante impresa.

Mister Roberto Cevoli che abbraccia i suoi giocatori (Foto Filippo Pruccoli)

“Abbiamo lavorato duro per nove lunghissimi mesi – spiega il commissario tecnico -. Vedevo i ragazzi concentrati, sapevo che poteva essere una gara alla loro portata, si sono meritati questa serata, questa vittoria e di essere entrati nella storia del calcio sammarinese. Appena l’arbitro ha fischiato la fine, sono partiti i festeggiamenti, perché era tanto tempo che San Marino aspettava un risultato del genere. Abbiamo reso felice una federazione, un popolo e una nazione intera. Siamo orgogliosi di questo successo, una emozione unica, indescrivibile che mi porterò sempre nel cuore”.

L’esultanza della squadra (Foto Filippo Pruccoli)

Poi, il mister parla anche dell’autore del gol vittoria: “Sensoli è un calciatore molto giovane, ma che ha carattere e una mentalità da giocatore vero, anche se non è ancora arrivato tra i professionisti. Inoltre, è un bravo ragazzo, ha voglia, determinazione e grandi qualità tecniche. Deve migliorare molto in certe situazioni ma è predisposto a farlo e questa è già una buona base di partenza. Secondo me, può arrivare in alto, ma dovrà continuare a migliorarsi e a impegnarsi come sta facendo”.

Poteva mancare all’appello l’autore della rete decisiva? Sensoli spera un giorno di giocare in Serie A con la maglia della Juve: “Al momento del gol, devo dire la verità, ho avuto paura che l’arbitro lo annullasse perché pensavo potesse fischiare un fallo sul portiere, per fortuna non è stato così – commenta Sensoli -. Comunque, che dire, sono felicissimo per questa rete; infatti, subito dopo aver segnato ho corso fino a sotto la curva dove c’erano i miei genitori, ma sono stato fermato dai miei compagni e non ci sono riuscito. Essere al centro dell’attenzione in questo momento è molto strano, leggere il mio nome sulle pagine dei giornali è davvero incredibile – conclude l’attaccante -.Quello che mi auguro un giorno è di arrivare a giocare in Serie A, magari con la maglia della Juve, anche perché sono un grande tifoso bianconero”.

Archiviata la gioia per questa storica vittoria, i ragazzi di Cevoli dovranno scendere di nuovo in campo, martedì 10 settembre, per la trasferta a Gibilterra.

(Nell’immagine di apertura il gol di Sensoli Foto Filippo Pruccoli)

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