Home___primopianoPierina assassinata a Rimini, vicino non si riconosce in video

Ancora elementi contradditori mentre si attende la desicisione del Riesame su Dassilva unico indagato


Pierina assassinata a Rimini, vicino non si riconosce in video


11 Settembre 2024 / Redazione

“Non mi riconosco in quel video”. Lo ha detto alla Squadra Mobile, durante l’interrogatorio questo pomeriggio in Questura, il vicino di casa di Louis Dassilva unico indagato per l’omicidio di Pierina Paganelli e in attesa che il Tribunale del Riesame decida sull’istanza di scarcerazione avanzata dalla difesa, gli avvocati Riario Fabbri e Andrea Guidi.
Proprio i difensori nel ricorso al Tribunale della Libertà avevano posto l’attenzione sulle affermazioni date alla squadra mobile da una vicina di casa di Dassilva.

La donna aveva raccontato alla Polizia di essere stata al bar di via del Ciclamino insieme col marito, la sera dell’omicidio, il 3 ottobre 2023, e di essere andata a casa intorno alle 21.30, mentre il marito l’aveva raggiunta meno di un’ora dopo.

L’uomo, quindi sarebbe potuto passare davanti alla telecamera di sicurezza della farmacia di via del Ciclamino.
La stessa telecamera che secondo gli inquirenti avrebbe ripreso il killer di Pierina intorno alle 22.17 e che per Procura e squadra mobile sarebbe proprio Dassilva. Oggi però, il vicino di casa è stato nuovamente interrogato, e la sua deposizione registrata dalla Squadra Mobile, e diversamente da quanto sostenuto dalla moglie e dal vicino stesso in un’intervista televisiva, agli investigatori della Mobile avrebbe detto “non mi riconosco in quell’uomo che passa davanti alle telecamere quella sera”. Al vicino di casa inoltre sarebbe stato fatto vedere un altro frame, di telecamere di sicurezza, in cui gli investigatori avevano precedentemente verificato che fosse lui, e in quello si è riconosciuto.

(ANSA)