A Coriano come in altre località della provincia sabato si sono svolte le commemorazioni per l’80° anniversario della Liberazione. E come in altre località si è svolta una sfilata rievocativa con mezzi militari e figuranti che indossavano le uniformi delle parti in conflitto che partciparono ai combattimenti della Linea Gotica.
Ma oltre a divise e bandiere americane e del Commonwealth, qualcuno ha pensato bene di presentarsi indossando uniformi fasciste della Repubblica Sociale Italiana.
Il fatto è segnalato sui social da Giuseppe Arangio, già vice sindaco di Coriano nella prima giunta Spinelli: “Premetto che quanto scriverò non è sicuramente dettato da una volontà di alimentare una polemica contro l’amministrazione comunale. Ritengo che l’amministrazione comunale abbia organizzato una bella manifestazione. Stamane si è tenuta una rievocazione storica con mezzi e divise anche di forze armate che combatterono nel Settembre 1944 a Coriano, impegnate nello sfondamento linea Gotica. In tanti, provenienti anche da paesi lontanissimi, sacrificarono la loro giovane vita per una giusta causa e per ridarci la libertà.
Ma è stata fonte di grande amarezza vedere alcuni personaggi vestiti con le divise della “Ettore Muti” e della Decima Mas.
Non avevano alcun titolo per essere presenti”.