Doveva un primo giorno di scuola come tanti altri anche se vi era da verificare il funzionamento del bus navetta che collega la media “Saffi” di Santarcangelo con le elementari di San Vito. Si tratta di 4 classi, tutte le terze spostati a San Vito. Lo spostamento si è reso necessario per il prolungarsi dei lavori oltre l’inizio dell’anno scolastico alla media “Saffi”.

Purtroppo l’autobus (uno solo) messo a disposizione per il collegamento è risultato insufficiente, con i ragazzi stipati come le sardine.

Immediata la protesta dei genitori sui social:

“100 ragazzi ammassati dentro un unico pullman!!! Uno sopra l’altro come le sardine. La sicurezza dove sta??? Il disagio di questi ragazzi chi lo calcola? È matematica signori, non serve aspettare per verificare. 100 ragazzi dentro un unico pulman???? Cosa c’è da verificare????Attendete questa settimana per valutare cosa? Sperate forse nella disperazione dei genitori che iniziano a fare il taxi e portare i ragazzi con i mezzi propri, cosi voi vi risparmiate un pulman?”, scrive un genitore.

“Conta sempre di più l’apparenza!!!!” Rincara la polemica un altro genitore. “L’amministrazione che va a far visita ai ragazzi, ma nessuno ha pensato a come era la situazione sugli autobus, la risposta è stata che si sono presi questa settimana x valutare!!! Ma sulle spalle dei ragazzi che dalla disperazione sono scesi alle fermate prima. Se avessero fatto il contrario e per la prima settimana avessero messo a disposizione 2 mezzi per poi toglierli nel caso non fossero stati necessari? Sempre la soluzione peggiore per i ragazzi”.

Tutti si augurano che la scuola sia pronta per dopo le vacanze di Natale evitando altri disagi durante l’anno scolastico.

Il sindaco Filippo Sacchetti alle medie “Saffi” con la dirigente scolastica Giovanna Frisoni

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