HomeAmbienteRimini, Croatti: “Il decreto ambiente del governo. Un pericolo per la nostra costa”

Marco Croatti. “L'esecutivo ha dato via libera alle trivellazioni per la ricerca di gas e petrolio anche in aree protette”


Rimini, Croatti: “Il decreto ambiente del governo. Un pericolo per la nostra costa”


11 Ottobre 2024 / Redazione

Il Governo delle giravolte torna a colpire, questa volta con un provvedimento vergognoso che mette in pericolo le coste dell’Emilia-Romagna e il futuro di migliaia di famiglie che vivono di turismo e pesca. Con il cosiddetto “Decreto Ambiente”, approvato dal Consiglio dei ministri, l’esecutivo ha dato via libera alle trivellazioni per la ricerca di gas e petrolio anche in aree protette, cancellando regole fondamentali e aprendo alla devastazione del nostro territorio. Porterò avanti una battaglia parlamentare senza tregua contro questo attacco alle nostre coste. Questo governo, che si riempie la bocca di difesa del territorio e transizione ecologica, svela ancora una volta la sua vera natura: la tutela dell’ambiente viene sacrificata in nome dell’interesse delle lobby energetiche. Con il nuovo decreto si consente la trivellazione anche a meno di 12 miglia dalla costa dell’Emilia-Romagna, un’area già duramente colpita dalla subsidenza, con il rischio concreto di causare danni irreversibili al litorale adriatico.

Il provvedimento, con il quale è stato abrogato il “Pitesai” (Piano per la transizione energetica sostenibile delle aree idonee), rappresenta una minaccia per l’ecosistema marino e per la stabilità della costa. Le trivellazioni, infatti, saranno autorizzate anche davanti al Delta del Po, una delle zone più delicate dal punto di vista ambientale, ignorando i pericoli già noti legati allo sprofondamento della costa, la cosiddetta subsidenza.

Questo decreto è un vero e proprio tradimento per chi ha investito in un turismo sostenibile e per chi ogni giorno vive delle risorse che il nostro mare offre. Il Governo, con le sue scelte scellerate, mette in ginocchio interi settori economici, senza alcuna considerazione per l’ambiente o per le migliaia di famiglie che ne dipendono. In Parlamento come M5S ci opporremo con forza a questa ennesima follia.

La battaglia contro il Decreto Ambiente è solo all’inizio, ma sarà combattuta fino in fondo per difendere il futuro delle nostre coste e delle comunità che le abitano”, così in una nota il senatore pentastellato Marco Croatti.