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I cittadini contrari: "Abbiamo chiesto un incontro con l'amministrazione comunale ma nessuna risposta"


Rimini: “Perchè non vogliamo il nuovo mercato ittico sul porto”


18 Ottobre 2024 / Redazione

Ai cittadini contrari al nuovo mercato ittico sul posto avevano già risposto i pescatori di Rimini. Tuttavia il gruppo di residenti insiste e lamenta di non aver avuto risposte dall’amministrazione comunale:

Perché si dissente sulla costruzione di un nuovo mercato ittico all’ingrosso nell’unica area verde in via sinistra del porto a Rimini, se ne è parlato nella serata del 16 ottobre 2024 dove erano presenti oltre a un gruppo di cittadini residenti in zona San Giuliano mare, la Consigliera Comunale Sig,ra Gloria Lisi , Il Presidente della Fondazione Cetacea Sig. Sauro Pari, il Presidente del comitato residenti del Rione Clodio Sig. Massimo Manduchi e il presidente del comitato Viserbapuntoeacapo Sig. Marco Gobbi quali presidenti aderenti al Coordinamento dei Comitati di Rimini

Questa zona residenziale di San Giuliano situata al mare e nello stesso tempo al centro è uno dei pochi angoli della città che è rimasto tranquillo e esente da traffico, non ce ne sono e non ve ne saranno altri. Proprio per questo va assolutamente mantenuto e salvaguardato nel migliore dei modi così come ogni giorno e sempre di più, attraverso giornali, pubblicazioni , seminari e trasmissioni televisive vengono trattati argomenti sul clima, sulla necessità di stoppare la cementificazione e sull’importanza e la raccomandazione del mantenimento di ogni angolo di verde.

Oltretutto a lato di questa area verde è presente un capannone soggetto a vincolo paesaggistico, presente da oltre un secolo. Purtroppo versa in pessime condizioni sia igieniche che strutturali, peccato lasciarlo crollare nell’incuria, che fine farà?
La zona è piccola, le strade quasi assenti, dove fare transitare mezzi pesanti che oltretutto da quello che abbiamo letto dovrebbero anche aumentare viste le nuove attività che dovrebbero essere svolte nel nuovo mercato?
A tal riguardo pur avendo il massimo rispetto per i pescatori e il loro lavoro si rimarca il fatto che non si è contro la realizzazione del mercato ma non riteniamo adeguata la scelta di costruirlo in questa area verde che va mantenuta e salvaguardata.
Il progetto è datato, allora, 30 anni fa, c’era minor sensibilità ambientale e non esistevano i problemi ambientali di oggi che sono sempre più pressanti.

Abbiamo visto il traffico presente intorno a via Leurini, sede dell’attuale mercato, nelle ore in cui lavora? Impressionante!!! E teniamo conto che li, seppure luogo con strade già scarse per i residenti, esistono più sbocchi in entrata e uscita e il mercato è molto più piccolo di quello nuovo che si vorrebbe costruire . E che fine farà questa struttura nel caso detto mercato venisse spostato altrove?

Il centro urbano della nostra città è già abbastanza congestionato, non sarebbe molto più funzionale spostare il mercato fuori dal centro abitato in un luogo facilmente accessibile ai mezzi pesanti e con tutti gli spazi necessari a una attività di questo tipo?
Se è vero che addirittura tutti i negozi al dettaglio vengono spostati nei grandi centri commerciali fuori dai centri storici, come possiamo pensare di portare in centro una struttura che deve essere raggiunta maggiormente da mezzi pesanti?
Nella visione della città al 2030 nel progetto ATUSS del Comune Rimini si parla di una radicale rigenerazione urbana e lo stop al consumo di territorio ma questo non è in controtendenza con la cementificazione di questa area che si trova proprio all’interno del progetto stesso?

Nelle prossime elezioni regionali che si terranno domenica 17 e lunedì 18 novembre per eleggere il Consiglio regionale e il Presidente della giunta regionale dell’Emilia-Romagna quale posizione assumeranno i candidati in merito alle problematiche ambientali e climatiche che ci stanno colpendo così di frequente ?
Per tutti questi motivi e per avere ogni informazione al riguardo sollecitiamo l’incontro che è stato chiesto all’Amministrazione Comunale al quale però a tutto oggi non si è avuto riscontro.

I cittadini di San Giuliano Mare in disaccordo con il progetto