Lo spagnolo Marc Marquez ha vinto il Gran Premio d’Australia davanti al connazionale Jorge Martin, che ha ritrovato un leggero vantaggio nel campionato del mondo MotoGP sull’italiano Francesco Bagnaia, giunto terzo al traguardo.
Marquez (Ducati-Gresini) e Martin (Ducati-Pramac) hanno dato vita ad un intenso duello per tutta la gara, che alla fine ha visto in vantaggio il sei volte campione del mondo che ha vinto il suo terzo Gran Premio dell’anno, dimostrando il suo ritorno ai vertici della classifica, anche se per quest’anno non ha più alcuna possibilità di vincere il campionato.
“Più di così sarebbe stato difficile oggi. Adesso avremo due gare in cui mi sento molto meglio dal punto di vista del feeling”. Un deluso Francesco Bagnaia commenta così, a caldo, il suo terzo posto.
“Oggi siamo riusciti a migliorare un po’ – ha aggiunto il pilota piemontese – ho dato tutto quello che potevo per stare con Jorge e con Marc, ma ho avuto problemi in entrata di curva e loro hanno fatto meglio”. “Peccato aver perso la strada ieri a livello tecnico, ma ho la consapevolezza che avevo un passo vicino ai primi due, un aspetto che ci aiuta per le prossime gare – le parole di Bagnaia ai microfoni di Sky Sport – Il ritmo è stato incredibile, più di ieri. Non ho pensieri dal punto di vista tecnico. So qual è il nostro potenziale. Ora per fortuna arrivano due gare nelle quali mi dovrei sentire meglio. Proverò a recuperare quanto perso in questo weekend”.
Ora tra Martin e Bagnaia ci sono 20 punti a tre gp dal termine della stagione (Thailandia, Malesia e Valencia): “Cosa pesa in questo gap? Tutto sta pesando. Pesano i miei errori, pesa quando mi hanno buttato per terra…non vale la pena pensarci – ha concluso Bagnaia – Viviamo nel mondo reale e sappiamo sempre che bisogna dare il massimo. Siamo molto veloci e molto forti sia io sia Jorge e tutto finirà a Valencia”.
Grazie al successo di ieri nella gara Sprint e al secondo posto oggi nel gran premio d’Australia Jorge Martin ha rafforzato il suo vantaggio in classifica su Francesco Bagnaia, portandolo a 20 punti nella corsa per il titolo mondiale.
Terzo posto per Marc Marquez che ha ora 79 punti di svantaggio rispetto a Martin nella classifica iridata. “Questo weekend mi sono trovato molto bene, ma soprattutto oggi in gara avevo veramente un grande passo. Non mi aspettavo di vincere dopo l’errore commesso subito in partenza, non mi aspettavo di prendere Martin perché lui era molto forte, ma ho deciso di non risparmiare la gomma, andare a tutta e vedere dove sarei arrivato. Quell’inconveniente alla partenza mi ha fatto fare una rimonta fantastica piena di rischi”. Così Marc Marquez ai microfoni di Sky Sport commenta la sua vittoria a Phillip Island.
“Mi sentivo sicuro, mi sentivo di avere il passo – ha aggiunto lo spagnolo – ho provato a non usare molto la gomma dietro che avevo usato all’inizio. Alla fine abbiamo preso un rischio all’inizio, ma Martin aveva più da perdere di me e quindi l’ho attaccato. Le mie vittorie in Australia sono state tutte così: sono rimasto in gruppo per gran parte della gara e ho fatto l’attacco decisivo quando mancavano tre o quattro giri e anche oggi è andata in questa maniera”
Deluso Enea Bastianini per il suo quinto posto: “Giravo molto più piano rispetto a questa mattina nel Warm Up e quindi è stato un peccato. Non riuscivo a spingere, mi si chiudeva continuamente il davanti. Non è andata come speravo. Il terzo posto nel mondiale? Ovvio che conta la classifica finale, ma anche fare delle belle gare e oggi mi aspettavo una bella corsa, dato com’era andata ieri la Sprint e anche il Warm Up. Solo che, come ho detto, ho riscontrato tante difficoltà e dobbiamo cercare di capire da dove sono venute. Pensiamo alle prossime tre gare, vediamo di rifarci in Thailandia, dove lo scorso anno non eravamo andati bene”.
“Mi aspettavo di essere veloce da subito, invece nei primi giri ho faticato veramente tanto e quando sono passato davanti al gruppetto, è andata ancora peggio. Dobbiamo cercare di capire perché è accaduto questo. Ho parlato prima con Pecco e più o meno ha riscontrato le stesse problematiche, solo che io partivo un po’ dietro e ho dovuto fare anche dei sorpassi. Negli ultimi due giri, con Diggia che spingeva forte, ho tenuto il suo ritmo e ho abbassato i tempi di sette-otto decimi”, ha detto il pilota riminese a Sky.
Pesante penalità per Marco Bezzecchi dopo lo spaventoso incidente a 240 km/h con Maverick Vinales nella Sprint Race di ieri. Il 25enne riminese ha dovuto scontare un ‘long lap penalty’, in quanto avrebbe tenuto una “condotta irresponsabile”. Nonostante il pilota di Viserba fosse impossibilitato a fare qualsiasi azione per evitare l’incidente, i Commissari sostengono che la manovra è stata comunque pericolosa, danneggiando un altro pilota con la conclusione della gara per entrambi. Nella gara lunga di domenica il pilota VR46 è giunto ultimo.
Ha poi commentato: “Oggi mi sono reso conto che la botta è stata grossa perché oggi mi chiedevano tutti come stessi. Personalmente sto bene, ho un po’ di acciacchi, soprattutto alla spalla sinistra e alla gamba destra. Ho frenato come frenavo sempre, in quel giro Viñales ha frenato prima. Ci sono arrivato più piano perché con lo spostamento dell’aria che ho ricevuto dopo il sorpasso la mia moto ha rallentato molto ma con il vuoto d’aria ho preso velocità. E’ fatica per entrambi, non voglio dare la colpa a lui non voglio attaccarlo come lui a fatto con me. Mi sarei preoccupato a parti invertite di sapere come stava Viñales invece di farmi il dito medio ed attaccarmi per mezz’ora come ha fatto dopo.”
E sulla dinamica dell’incidente: “Lui ha staccato presto, si vede benissimo dal video, ha frenato un po’ prima. Io non sono riuscito a schivarlo, gli ho chiesto scusa, perché ovviamente non era mia intenzione quella di centrarlo pieno però secondo me è stata una cosa un po’ difficile. Non è del tutto colpa mia, secondo me, abbiamo entrambi le nostre colpe. Però la decisione di penalizzarmi l’ho accettata e va bene così. Io ho frenato come tutti i giri, mentre lui si vede che frena un po’ prima, si vede che lascia il freno un paio di volte”.
MOTOGP AUSTRALIA: L’ORDINE DI ARRIVO
Pos | Pilota | Tempo | Pt | ||
---|---|---|---|---|---|
1 |
|
M. Marquez
Ducati
· #93
|
0:39:47.702
|
34
|
|
2 |
|
J. Martín
Ducati
· #89
|
+0.997s
|
32
|
|
3 |
|
F. Bagnaia
Ducati
· #1
|
+10.100s
|
22
|
|
4 |
|
F. Di Giannantonio
Ducati
· #49
|
+12.997s
|
16
|
|
5 |
|
E. Bastianini
Ducati
· #23
|
+13.310s
|
18
|
6 |
|
F. Morbidelli
Ducati
· #21
|
+15.434s
|
15
|
|
---|---|---|---|---|---|
7 |
|
B. Binder
KTM
· #33
|
+15.450s
|
9
|
|
8 |
|
M. Viñales
Aprilia
· #12
|
+16.636s
|
8
|
|
9 |
|
F. Quartararo
Yamaha
· #20
|
+18.757s
|
7
|
|
10 |
|
R. Fernandez
Aprilia
· #25
|
+19.345s
|
10
|
|
11 |
|
J. Miller
KTM
· #43
|
+19.932s
|
5
|
|
12 |
|
J. Zarco
Honda
· #5
|
+20.295s
|
4
|
|
13 |
|
Á. Rins
Yamaha
· #42
|
+22.210s
|
3
|
|
14 |
|
L. Marini
Honda
· #10
|
+24.239s
|
2
|
|
15 |
|
Á. Márquez
Ducati
· #73
|
+24.591s
|
1
|
|
16 |
|
A. Espargaro
Aprilia
· #41
|
+30.499s
|
2
|
|
17 |
|
A. Fernandez
KTM
· #37
|
+30.533s
|
1
|
|
18 |
|
T. Nakagami
Honda
· #30
|
+30.765s
|
0
|
|
19 |
|
M. Bezzecchi
Ducati
· #72
|
+45.393s
|
0
|
|
20 |
|
J. Mir
Honda
· #36
|
NT
|
0
|
|
21 |
|
L. Savadori
Aprilia
· #32
|
NT
|
0
|
La classifica piloti
Pos | Pilota | Naz. | Team | Costruttore | Punti |
1 | Martin J. | ESP | Pramac Racing | Ducati | 424 |
2 | Bagnaia F. | ITA | Ducati Lenovo Team | Ducati | 404 |
3 | Marquez M. | ESP | Gresini Racing MotoGP | Ducati | 345 |
4 | Bastianini E. | ITA | Ducati Lenovo Team | Ducati | 331 |
5 | Binder B. | ZAF | Red Bull KTM Factory Racing | KTM | 192 |
6 | Acosta P. | ESP | GASGAS Factory Racing Tech3 | KTM | 181 |
7 |
Viñales M.
|
ESP | Aprilia Racing | Aprilia | 171 |
8 | Morbidelli F. | ITA | Pramac Racing | Ducati | 151 |
9 | Di Giannantonio F. | ITA | Pertamina Enduro VR46 | Ducati | 150 |
10 | Espargaro A. | ESP | Aprilia Racing | Aprilia | 136 |
11 | Bezzecchi M. | ITA | Pertamina Enduro VR46 | Ducati | 134 |
12 | Marquez A. | ESP | Gresini Racing MotoGP | Ducati | 125 |
13 | Quartararo F. | FRA | Monster Energy Yamaha MotoGP | Yamaha | 93 |
14 | Miller J. | AUS | Red Bull KTM Factory Racing | KTM | 71 |
15 | Oliveira M. | PRT | Trackhouse Racing | Aprilia | 71 |
16 | Fernandez R. | ESP | Trackhouse Racing | Aprilia | 66 |
17 | Zarco J. | FRA | LCR Honda | Honda | 40 |
18 | Nakagami T. | JPN | LCR Honda | Honda | 28 |
19 | Rins A. | ESP | Monster Energy Yamaha MotoGP | Yamaha | 23 |
20 | Fernandez A. | ESP | GASGAS Factory Racing Tech3 | KTM | 21 |
21 | Mir J. | ESP | Repsol Honda Team | Honda | 20 |
22 | Espargaro P. | ESP | Red Bull KTM Factory Racing | KTM | 12 |
23 | Marini L. | ITA | Repsol Honda Team | Honda | 9 |
24 | Pedrosa D. | ESP | Red Bull KTM Factory Racing | KTM | 7 |
25 | Bradl S. | GER | Team Honda HRC | Honda | 2 |
26 | Gardner R. | AUS | Monster Energy Yamaha MotoGP | Yamaha | 0 |
27 | Savadori L. | ITA | Trackhouse Racing | Aprilia | 0 |