HomePoliticaAccordi bilaterali: il Comites San Marino riceve Emma Petitti

Si è discusso anche dei lavoratori e pensionati ex frontalieri che si ritrovano a pagare le tasse in due stati


Accordi bilaterali: il Comites San Marino riceve Emma Petitti


28 Ottobre 2024 / Redazione

La candidata a consigliere regionale alle prossime elezioni Emma Petitti in visita a San Marino. Venerdì mattina, Petitti ha incontrato presso la sede di via Maestri Comacini il Comites San Marino rappresentato per l’occasione dal presidente avvocato Alessandro Amadei e dal membro dell’Esecutivo Marina Rossi. Quello di Emma Pettiti è un gradito ritorno, considerato che non è la prima volta che la Presidente dell’Assemblea Legislativa incontra il Comites San Marino a fronte delle continue interlocuzioni che da tempo proseguono con il Presidente Alessandro Amadei.

Presenti all’incontro anche la presidente dell’Associazione San Marino-Italia Dott.ssa Elisabetta Righi Iwanejko, il presidente dell’Associazione Nazionale Carabinieri Sezione Repubblica di San Marino dottor Giuseppe Vaglio, il delegato dell’Accademia Italiana della Cucina dottor Stefano Valentino Piva, la responsabile del Centro di Ricerca sull’emigrazione dell’Università degli Studi della Repubblica di San Marino Prof.ssa Patrizia Di Luca, il dottor Vilmo Montanari, e infine la dottoressa Liliana Frisoni e Guglielmo Masia.

L’appuntamento ha rappresentato una rinnovata occasione per ripercorrere i principali interventi messi in campo dalla Regione Emilia-Romagna nella legislatura che si sta concludendo, in particolare modo gli accordi bilaterali sottoscritti con San Marino in campo economico, sanitario, faunistico venatorio, nel campo dei servizi idrici e del settore agricolo nello spirito di amicizia che tradizionalmente caratterizza le relazioni tra le parti. 

Le questioni sul tavolo da risolvere sono attualmente la doppia imposizione a carico dei pensionati ex frontalieri, ovvero il salasso fiscale che si è abbattuto sui lavoratori che dopo una vita di lavoro sul Titano si trovano a dovere pagare le tasse in due Stati, il mancato riconoscimento dei permessi e dei congedi retribuiti per i frontalieri che assistono il familiare disabile e la mancanza di diritti per i soggiornanti a San Marino in particolare per i possessori di permesso per ricongiungimento familiare o per convivenza more uxorio.

Il presidente Alessandro Amadei ha voluto sottolineare il profondo valore sociale dell’associazionismo, come espressione di partecipazione, solidarietà e pluralismo e come testimoniato dalla sinergia che si è creata tra il Comites San Marino e le altre associazioni intervenute.

Emma Petitti si è detta entusiasta, perché “questo incontro ha contribuito a rafforzare l’intesa tra i due territori in modo da sentirsi una ‘comunità allargata’ all’insegna di una fiducia reciproca”.

Al termine della riunione il presidente Alessandro Amadei si è detto onorato di avere ricevuto la visita di una figura di assoluto prestigio, come quella del presidente Pettiti che rappresenta una Regione che insieme a Lombardia e Veneto traina l’economia italiana, producendo il 41% del PIL nazionale.