HomeEventiRimini, alla Casa del Popolo “L’Italia fascista: crimini, stragi e squadrismo“

Domani il convegno storico organizzato dall’Associazione Macondo Aps sul Ventennio e la Resistenza Antifascista


Rimini, alla Casa del Popolo “L’Italia fascista: crimini, stragi e squadrismo“


28 Ottobre 2024 / Redazione

Un serata per parlare e riflettere su un periodo buio della storia italiana. L’associazione Macondo APS presenta un convegno storico dal titolo “L’Italia fascista: crimini, stragi e squadrismo“. Questo dibattito si inserisce nella rassegna culturale “Innesti – Aperitivi Culturali” e vuole trattare il fenomeno storico del Ventennio fascista, ponendo al centro della riflessione l’aspetto della violenza e dello squadrismo. Un aspetto rimasto immutabile nel corso dei suoi vent’anni e oltre di esistenza. La violenza intesa come strumento attraverso cui affermarsi, consolidarsi e prosperare.

L’incontro si terrà domani, martedì 29 ottobre, a partire dalle ore 19:30 presso la Casa del Popolo, in via G.Pascoli 65 a Rimini. Ospiti della serata saranno gli storici Matteo Minelli e Davide Gallucci da Perugia, fondatori della Casa editrice Cronache Ribelli – Edizioni. Per accedere all’incontro è richiesta la tessera dell’Associazione Macondo. La tessera è valida per un anno e permette di partecipare gratuitamente a tutti gli incontri, workshop e corsi che organizzeremo nelle prossime settimane.

Nella seconda parte del convegno tratteremo il tema la resistenza antifascista. Resistenza intesa come guerra civile tra italiani antifascisti contro gli italiani che rimangono fedeli al fascismo, una guerra di classe contro le componenti più reazionarie della società, una guerra contro gli occupanti tedeschi per la liberazione della nazione. Un’esperienza di breve durata ma di grande intensità, capace di coinvolgere, direttamente o indirettamente, centinaia di migliaia di persone, le cui azioni investono in maniera determinante la realtà che li circonda.

L’obiettivo del seminario è restituire alla lotta partigiana il ruolo che le spetta e tornare a raccontare la Resistenza per quello che è stata realmente, un’esperienza radicale in profonda discontinuità con il resto della storia nazionale.

 

Cronache Ribelli Edizioni 

“Nel giugno del 2016 nasce il collettivo “Cannibali e Re” che, attraverso le piattaforme social, si pone l’obiettivo di creare uno spazio di racconto storico alternativo a quelli classici poiché mette al centro della sua narrazione le vicende delle classi popolari, delle minoranze e delle soggettività oppresse – spiegano -.Grazie all’importante seguito ottenuto principalmente su Facebook, nell’aprile del 2018 il progetto diventa anche editoriale con l’uscita di Cronache Ribelli, un almanacco di storie autoprodotto. Si tratta del primo libro prodotto dall’omonima casa editrice.

Di pari passo allo sviluppo del percorso editoriale abbiamo proseguito il nostro lavoro di comunicazione sui social network dove oggi contiamo una comunità di oltre 300.000 persone (due account su Facebook e uno su Instagram, TikTok, Youtube e Telegram) e pubblichiamo almeno quindici contenuti settimanali che raggiungono una media di mezzo milione di persone.

Allo stesso tempo, grazie alla creazione della casa editrice, abbiamo potuto sviluppare importanti progetti di divulgazione come la realizzazione gratuita di laboratori nelle scuole, documentari e podcast, collaborando con numerose realtà sociali e culturali del nostro paese.

Siamo una realtà totalmente indipendente. Tutte le nostre pubblicazioni e tutte le nostre attività culturali sono finanziate attraverso il supporto dei singoli lettori.

Fin dalla prima pubblicazione abbiamo scelto di non vendere all’interno dei grandi siti di e-commerce e nelle grandi catene librarie. Questo non ci ha impedito di distribuire oltre 20.000 libri in tutta Italia attraverso un nostro store online, di realizzare oltre 240 presentazione e di creare una rete fatta di librerie indipendenti, infoshop e spazi sociali” – concludono.