HomeSportCalcio Promozione, Davide Marconi (Stella): ‘Contro la recinzione, che paura. Per due minuti non ho sentito più le gambe’

Il terzino destro classe 2005: 'Contro il Verucchio sfida importante'


Calcio Promozione, Davide Marconi (Stella): ‘Contro la recinzione, che paura. Per due minuti non ho sentito più le gambe’


31 Ottobre 2024 / Redazione

Sul campo del San Pietro in Vincoli è arrivata la sconfitta – la terza nelle ultime quattro partite – con la seconda rete arrivata nel finale quando la squadra di Manuel Amati (squalificato) era sbilanciata in avanti alla ricerca del pareggio che ha sfiorato in maniera clamorosa colpendo due legni sulla stessa azione, prima con Marchini e poi con Mendy nel successivo tap in.

“Su un campo duro, scivoloso su cui era molto difficile giocare a calcio abbiamo lottato strenuamente facendo meglio rispetto alle sfide interne con Civitella soprattutto e Classe in casa, la prima persa e la seconda pareggiata in extremis con la mia rete di testa allo scadere su angolo dalla destra di Riccardo Marconi. Sulle palle inattive ci provo spesso e conto di ripetermi. Tornando al San Pietro in Vincoli, si abbiamo messo più cuore, più grinta, abbiamo creato buone opportunità sotto porta. Purtroppo gli avversari hanno trovato due eurogol ed il risultato alla fine è bugiardo, comunque abbiamo fatto un passo in avanti” dice Davide Marconi, terzino destro classe 2005, 1,83 di altezza, in prestito dalla Sammaurese (una presenza in serie D), alla prima stagione in un campionato over.

Davide Marconi ha vissuto minuti di paura a metà ripresa: in un contrasto è finito contro la recinzione battendo la schiena: “Ho battuto prima con il gluteo e poi con la schiena, lì per lì non sentivo le gambe, non riuscivo neppure a camminare – racconta – . Ho vissuto un paio di minuti con tanta preoccupazione addosso. Ho un versamento nella zona lombare, non so se per domenica riuscirò a scendere in campo”.

A proposito del prossimo turno arriva il Verucchio, avversario appaiato in classifica a 11 punti. In palio ci sono punti preziosi…

“E’ una squadra abituata a stringere i denti, come del resto la Stella, galvanizzata dalla vittoria importante contro il Santarcangelo e con una striscia di sette punti nelle ultime quattro gare. Io penso che la Stella abbia le risorse tecniche risalire di qualche posizione in classifica pur trovandoci in un girone molto competitivo non solo nella prima fascia ma anche nella seconda. La classifica è corta e può succedere di tutto, il nostro destino è nelle nostre mani ”.

In che cosa dovete migliorare?

“Con la sconfitta di Savignano abbiamo perso un po’ di sicurezza ed entusiasmo iniziale grazie a cui avevamo vinto sul campo del Bakia e battuto in maniera sonora il Frugesport e questo si ripercuote sulla lucidità per cui commettiamo errori evitabili che ad esempio contro il Civitella ci sono costati la sconfitta. Dobbiamo ritrovare la magia di inizio stagione. Come? Lavorando a testa bassa, migliorando alcuni aspetti tecnico tattici come le uscite con la palla a livello difensivo, il collegamento difesa e centrocampo per evitare i rischi inutili.  A San Pietro in Vincoli abbiamo fatto meglio, ora dobbiamo fare punti”.

L’ambizione di Davide Marconi qual è?

“Il mio sogno è arrivare almeno in serie D, sarà solo il tempo a dire quale è la categoria che merito. Intanto vado avanti di stagione in stagione cercando di fare sempre meglio”.

 Nella foto: Davide Marconi