Lo sport come portatore sano di valori. Ha conquistato il podio più alto e oggi è campione italiano Finp – Federazione italiana nuoto paralimpico – del Circuito nazionale acque libere per le categorie paralimpiche S3-S6. Ma la medaglia d’oro per il nuotatore riccionese Cristian Lucarelli è molto più di un podio conquistato: rappresenta il suo impegno nel trasmettere i valori dello sport paralimpico e dire a tutti che “sì, si può fare”.

Nella mattinata di ieri, mercoledì 13 novembre, nella Sala di rappresentanza del municipio, la sindaca Daniela Angelini e l’assessore allo sport Simone Imola hanno consegnato a Lucarelli il riconoscimento di “Ambasciatore di Riccione nel mondo”. 

Cristian Lucarelli fa parte della Polisportiva di Riccione, sezione Superabili. La stagione 2024 per Lucarelli è stata una lunga scia di successi. Oltre all’ambito podio nazionale del Circuito acque libere, annovera anche il bronzo nella categoria 50 metri conquistato ai Master nazionali Finp di Roma e il bronzo nei 400 stile libero categoria S6 ai Campionati estivi assoluti di Brescia in vasca. 

“Sono reduce da una lunga estate di gare e viaggi in tutta Italia dove con grande orgoglio ho portato la maglia della Polisportiva e della mia Riccione” ha raccontato il nuotatore riccionese. A ottobre a Mondello in Sicilia, ha partecipato all’evento “Dominate the water”, ideato e promosso dal campione italiano Gregorio Paltrinieri.

Ma la soddisfazione più grande per Cristian Lucarelli è partecipare alle gare, esserci. È questo, per il riccionese, il valore dello sport paralimpico che vuole veicolare, a cominciare dai giovani con disabilità che possono trovare nello sport e nel nuoto un motivo per uscire di casa, affrontare le barriere e abbatterle.

“Attraverso il nuoto paralimpico in acque libere vorrei rivendicare il diritto che tutti hanno di vivere il mare -spiega Lucarelli -. È importante ribadire forte che ‘si può fare’ con gli accorgimenti giusti e mettendo in campo tutti insieme, ciascuno per la propria parte, tutto quello che è possibile per rendere anche il mare accessibile a tutti”.

Oggi il nuotatore, insieme alla sezione Superabili della Polisportiva di Riccione, sta portando avanti il suo impegno nello sviluppare un progetto di integrazione e inclusione per nuotatori con disabilità. A Lucarelli piace definirsi “nuotatore filosofo” piuttosto che campione dove nella definizione si trova tutto il suo impegno e l’approccio verso lo sport e la disabilità. “Al di là dei risultati sportivi il mio impegno oggi è quello di contribuire alla diffusione del nuoto in acque libere per persone con disabilità, dimostrare che si può fare e cercare di sviluppare il movimento” – sottolinea.

“Cristian Lucarelli non è solo un campione nello sport – commentano la sindaca Daniela Angelini e l’assessore allo Sport Simone Imola -, ma un portatore di valori fondamentali per la nostra società come l’inclusione e l’impegno sociale. La sua dedizione nel promuovere lo sport paralimpico e il nuoto in acque libere rappresenta un massaggio importante per tutti e in particolare per i giovani che possono trovare nello sport un ambiente in cui abbattere le barriere e diffondere i valori dell’inclusione e dell’integrazione.  Attraverso la passione, il coraggio e la determinazione si possono veicolare quei principi importanti che arricchiscono tutta la nostra comunità” – concludono.

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