Rimini, 200 persone alla camminata solidale per la ricerca sul tumore al Pancreas
18 Novembre 2024 / Redazione
Oltre 200 persone, tra cui medici e pazienti, hanno partecipato alla Camminata solidale non agonistica del 17 novembre organizzata da Oltre la Ricerca ODV insieme agli Gli Amici del Panda, il cui ricavato verrà devoluto a supporto di “Corri per la ricerca” di Fondazione Nadia Valsecchi” per I-PCC (Italian Pancreatic Cancer Community) per sensibilizzare e sostenere i progetti di ricerca sul tumore al Pancreas.
Una macchia viola, simbolo della lotta al tumore al Pancreas, ha colorato alcuni luoghi simbolo della città di Rimini: Arco d’Augusto, Parco Cervi, Palata del porto, Grand Hotel.
E proprio in un luogo tanto caro ai riminesi, il suggestivo Grand Hotel di Rimini, più di 160 persone hanno partecipato alla ricchissima colazione che ha unito momenti di svago e socialità a momenti di informazione. Ad ogni partecipante è stata donata una sacca viola con all’interno materiale informativo utile a riconoscere i Fattori di Rischio ed i Sintomi di questa subdola e complessa neoplasia.
Durante la colazione è stato dedicato uno spazio per presentare la storia e le iniziative delle due Associazioni. I saluti di apertura sono stati quelli della Direttrice del Presidio Ospedaliero di Rimini, Santarcangelo e Novafeltria, D.ssa Francesca Raggi, sempre vicina alle realtà del Terzo settore.
Francesca Gabellini Presidente dell’Associazione Oltre la Ricerca ODV ha ricordato che novembre è il mese dedicato alla sensibilizzazione sul tumore al pancreas, una delle neoplasie più difficili da trattare, con iniziative promosse in tutto il mondo.
“E’ per questo motivo”, ha continuato, “che Oltre la Ricerca ODV da sempre impegnata nella sensibilizzazione, aderisce alla campagna mondiale promossa dalla WPCC (World pancreatic cancer coalition) in occasione della giornata del tumore al pancreas, che quest’anno si celebra giovedì 21 novembre” e che accenderà di viola l’iconico Grand Hotel di Rimini, l’imponente Castel Sismondo ed altri monumenti di tanti altri Comuni che hanno aderito all’iniziativa.
Con grande commozione Francesca Gabellini ha raccontato un episodio accaduto ad uno dei primi congressi a cui fu invitata a parlare dopo la creazione dell’Associazione, circa 12 anni fa, nata in memoria del giovane marito Luca Signorotti, morto a 42 anni di tumore al pancreas. Parlò della necessità di sensibilizzare e migliorare i percorsi di diagnosi precoce e per questo motivo fu contestata, perché il suo intervento portava con sé l’idea di speranza.
Vivo in lei è ancora il ricordo delle lacrime versate nel viaggio di ritorno, ma altrettanto forte era la determinazione e la volontà di cambiare la percezione e il linguaggio da usare nei confronti di questa terribile neoplasia.
A distanza di oltre 10 anni, oggi con grande orgoglio spiega che “Una delle parole-tema della campagna mondiale di quest’anno oltre a Sensibilizzazione, Consapevolezza, Progresso, è HOPE: SPERANZA”.
Dopo anni di progetti a livello locale e nazionale, collaborazioni con Istituzioni mediche e politiche e altre Associazioni del territorio e di altre a livello nazionale, è nato lo slogan “da 10 mesi a 10 giorni”. Fondamentale in questo senso è l’apporto del medico di medicina generale, primo attore in questo percorso, figura centrale per l’associazione fin dalla sua nascita, che grazie alle sue conoscenze, in caso di fondato sospetto che il paziente possa avere una patologia seria, lo indirizza verso l’ambulatorio epato-bilio-pancreatico che prende in carico il paziente, per arrivare velocemente, grazie a figure specializzate coordinate fra loro, ad una diagnosi certa.
Una diagnosi precoce infatti è ad oggi la strada per poter assicurare al paziente una maggiore sopravvivenza ed una migliore qualità di vita rispetto a 10 anni fa.
Le toccanti parole di Marco Pandolfi, vice Presidente dell’Associazione gli Amici del Panda, fondata nel 2024 in ricordo del fratello Francesco Pandolfi, hanno sottolineato come ognuno di noi può fare la differenza in questo percorso di cambiamento, anche con piccoli gesti, come partecipando alle Camminazioni che si svolgono ogni sabato pomeriggio in ricordo di Francesco, che essendo stato un vero atleta, anche nella malattia, non ha mai smesso di diffondere con entusiasmo e positività l’importanza del movimento e dello stare insieme agli altri. Sempre in ricordo di Francesco Pandolfi, Simone Fantini, Presidente degli Amici del Panda, ha parlato dell’importante torneo di beach volley, il Panda Day, che si svolge dal 2022 al Polo Est Village di Bellaria.
Infine, per sottolineare quanto sia importante fare rete, le due Associazioni hanno lanciato l’iniziativa di Natale “INSIEME SI PUO’ FARE” con lo scopo di raccogliere fondi per il progetto “Mappatura 3D del Tumore al pancreas”, contribuendo così all’acquisto di reagenti per la preparazione dei campioni destinati agli esperimenti di analisi genetica.
L’entusiasmo e la vicinanza di tante persone di tutte le età e di molti pazienti che testimoniano con la loro presenza questo cambiamento, sono riusciti a scaldare l’atmosfera di questa fredda domenica di novembre.