HomeLavori pubbliciRiccione, perdite d’acqua allo Stadio del nuoto: si lavora alla vasca di raccolta esterna

In programma anche la sostituzione dello scambiatore di calore del boiler della piscina: fine lavori entro i primi di dicembre


Riccione, perdite d’acqua allo Stadio del nuoto: si lavora alla vasca di raccolta esterna


18 Novembre 2024 / Redazione

Al via gli interventi allo Stadio del nuoto  di Riccione, che interesseranno nei prossimi giorni la vasca di raccolta esterna e lo scambiatore di calore interno.

Da oggi, lunedì 18 novembre, il Comune interviene sulla piscina esterna con i lavori di impermeabilizzazione dello skimmer, la vasca laterale di raccolta a sfioro per la pulizia e la depurazione dell’acqua, che fanno seguito agli interventi in urgenza che lo scorso anno avevano interessato la piscina esterna per la quale si erano rilevate delle abbondanti perdite d’acqua. In quell’occasione l’amministrazione era prontamente intervenuta e, in collaborazione con la Polisportiva comunale che ha la gestione della piscina di proprietà del Comune, aveva cercato l’origine delle perdite.  La causa principale era su un tubo “di mandata” del diametro di 400 millimetri, su cui si è già intervenuto, ma c’erano forti perdite anche nello skimmer. L’intervento, messo in atto in questi giorni, interesserà proprio l’impermeabilizzazione dello skimmer e il ripristino della sua efficacia.

I lavori, che interessano il complesso natatorio riccionese, riguarderanno anche la sostituzione dello scambiatore di calore del boiler dello Stadio del nuoto che con l’usura non era più performante.

Il costo complessivo degli interventi e della fornitura dei materiali sarà di 28.340 euro e il termine lavori è previsto entro i primi dieci giorni di dicembre. A lavori terminati sarà montata la copertura della piscina esterna per il periodo invernale.

“I lavori allo Stadio del nuoto garantiranno l’efficienza del complesso natatorio, – spiega l’assessore ai Lavori Pubblici, Simone Imola – pronto a ospitare non solo i grandi appuntamenti sportivi ma anche i corsi e il nuoto libero dei cittadini che potranno contare su una struttura moderna e funzionale”.