HomeEconomia e LavoroComune di Verucchio e CGIL, CISL e UIL firmano protocollo sugli appalti

"Si introduce uno strumento concreto a contrasto del lavoro irregolare, promuovendo la legalità e la sicurezza"


Comune di Verucchio e CGIL, CISL e UIL firmano protocollo sugli appalti


19 Novembre 2024 / Redazione

Martedì 19 novembre è stato firmato un protocollo d’intesa tra il Comune di Verucchio – presente la Sindaca Lara Gobbi – e le Confederazioni Sindacali CGIL Rimini – CISL Romagna – UIL Rimini. Il protocollo tutela chi è impiegato in ogni appalto di lavori o servizi che saranno affidati dal Comune come stazione appaltante.

Con il protocollo firmato da CGIL-CISL-UIL e il Comune di Verucchio si introduce uno strumento concreto a contrasto del lavoro irregolare, promuovendo la legalità e la sicurezza delle lavoratrici e dei lavoratori. Viene inoltre introdotto il divieto del subappalto a cascata, meccanismo che spesso nasconde il rischio di abbattere i costi al punto da mettere a repentaglio la sicurezza di chi lavora, anche con esiti mortali.

Il Comune di Verucchio, con la firma del protocollo ed in linea anche con le previsioni dei Patti provinciale e regionale per il lavoro e il clima e dei protocolli prefettizi in tema di legalità, si impegna a far sì che nell’affidamento ed esecuzione dei lavori e servizi si seguano criteri volti ad evitare manovre speculative a danno del lavoro.

Tra i punti salienti del Protocollo, rivendicato con forza da CGIL Rimini – CISL Romagna – UIL Rimini: il rafforzamento della contrattazione di anticipo a prescindere dal valore dell’appalto, la preferenza dello strumento del bando pubblico rispetto all’affidamento diretto e l’utilizzo nei criteri di assegnazione degli appalti di elementi tecnico qualitativi di tipo socio ambientale e di prevenzione delle infiltrazioni criminali. Vengono inoltre introdotte clausole che in tutti gli appalti privilegiano, nei fatti, le imprese che applicano integralmente la contrattazione collettiva firmata dalle associazioni sindacali e d’impresa comparativamente più rappresentative, il che implica garantire ai lavoratori e alle lavoratrici complessivamente le migliori condizioni d’impiego, ivi comprese tutte le prestazioni di welfare e formative previste dagli enti bilaterali. Infine, tra gli aspetti qualificanti dell’intesa, va rimarcato l’accoglimento da parte del Comune di Verucchio delle clausole sociali volte a salvaguardare i posti di lavoro in caso di cambio appalto e il divieto di subappalto per le attività a più forte rischio di infiltrazione criminale.

Oltre a queste importanti disposizioni preventive, il protocollo sancisce, tra gli altri, ulteriori principi volti ad escludere dalle gare di appalto le imprese inadempienti sul piano della salute e sicurezza sul lavoro, oltre ad istituire ambiti specifici di confronto, tra Organizzazioni sindacali e Comune di Verucchio, in tema di appalti.