HomeAmbienteCattolica: il Comune consegna 900 kit anti-speco alimentare nelle scuole

Campagna di sensibilizzazione realizzata grazie al sostegno di Atersir e della Regione Emilia-Romagna


Cattolica: il Comune consegna 900 kit anti-speco alimentare nelle scuole


6 Dicembre 2024 / Redazione

Dopo le borracce per ridurre l’uso della plastica, ora arriva a scuola anche il “Kit anti-spreco” alimentare, prezioso strumento attraverso il quale si dà avvio a una nuova quotidianità̀ da compiere tra famiglie e scuola, affinché i nostri cittadini e cittadine in erba crescano consapevoli di poter contrastare con un piccolo gesto lo spreco di cibo. Si tratta di un contenitore lavabile e riutilizzabile per riportare a casa frutta o pane avanzati della mensa o, viceversa, per portare in classe merende home-made prive del dannoso packaging monouso. 

È la nuova azione concreta messa in campo dall’Amministrazione comunale di Cattolica, capofila di un progetto realizzato grazie al sostegno di Atersir e della Regione Emilia-Romagna, nato dalla collaborazione tra l’associazione ambientale Basta Plastica in Mare Network insieme alla startup svizzera milanese reCyrcle e l’associazione Switch on Lab. Progetto che mira a promuovere la progressiva eliminazione degli sprechi alimentari e a ridurre i rifiuti a partire dalle scuole, attraverso il coinvolgimento di alunni e alunne con l’obiettivo di educarli sin da giovanissimi a gesti piccoli ma molto importanti. 

La campagna prenderà il via lunedì 9 dicembre dall’Auditorium della Scuola Secondaria di primo grado “E. Filippini” (via Del Partigiano 10) e vede coinvolti gli alunni e alunne della Scuola Primaria e Secondaria di I grado dell’Istituto Comprensivo Statale di Cattolica. A illustrare le finalità del progetto “Cittadinanza in erba” e a consegnare più di 900 “Student box” saranno gli Assessori alla sostenibilità ed ambiente Alessandro Uguccioni e alle politiche educative Federico Vaccarini. Poi, sarà il turno di altri tre interventi con cui si entrerà nei dettagli dell’iniziativa: Perché? Franco Bergogno – divulgatore scientifico esperto di ecologia, scrittore e guida ambientatale, pres. onorario BPinMARE, Come? Germano Gemini – Co-Fondatore Switch on Lab e Con chi? Manuela Fabbri – Presidente Associazione APS Basta Plastica in Mare Network.

Il contenitore, a chiusura ermetica, sarà donato dentro un sacchetto in tela naturale personalizzato con un titolo che conferisce il potere da “Agente di cambiamento Junior per l’Agenda 2030”. All’interno saranno inserite le istruzioni per l’uso. La Student box, prodotto certificato, lavabile industrialmente, va anche in frigo, freezer e microonde.

Con la Student box aggiungiamo un altro tassello importante alle iniziative già messe in campo dalla nostra Amministrazione sul fronte dell’ambiente e della sostenibilità – spiegano gli Assessori Uguccioni e Vaccarini –. E anche questa volta gli attori principali sono gli alunni e alunne delle scuole perché è sin da piccoli che bisogna educare al rispetto dell’ambiente e sensibilizzare in modo concreto. In questo modo, con piccoli gesti quotidiani, aiutiamo bambini e bambine a essere più autonomi e responsabili, cittadini e cittadine in erba ma esempi di cittadinanza attiva. Ma con questa iniziativa in realtà ampliamo il raggio d’azione perché inevitabilmente coinvolgiamo anche genitori e famiglie in questa buona abitudine quotidiana”.