HomeCinemaRimini: giovedì alla Grotta Rossa il film “Enrico Calamai. Una vita per i diritti umani”

Sarà presente il protagonista chiamato lo “Schindler di Buenos Aires” che salvò più di 700 perseguitati dalle dittature in Cile e Argentina


Rimini: giovedì alla Grotta Rossa il film “Enrico Calamai. Una vita per i diritti umani”


17 Dicembre 2024 / Redazione

Giovedì 19 dicembre 2024 alle ore 18.15 verrà proiettato in anteprima regionale presso la Grotta Rossa-Spazio Pubblico Autogestito di Rimini il documentario “ENRICO CALAMAI. Una vita per i diritti umani”, di Enrico Blatti.

In occasione della proiezione sarà presente, oltre al regista, il protagonista del film, l’ex viceconsole Enrico Calamai, chiamato lo “Schindler di Buenos Aires”, l’uomo che con il suo aiuto tra il 1973 e il 1976 salvò più di 700 perseguitati dalle dittature in Cile e Argentina. Il documentario, prodotto nel 2023, racconta una storia di coraggio, dignità, ideali e resistenza.

La serata si aprirà con un breve omaggio musicale del Colectivo 73 che interpreterà alcuni classici del repertorio popolare latino-americano di Víctor Jara.

Al termine della proiezione Calamai sarà disponibile per un incontro pubblico e per il firmacopie della sua biografia.

L’evento, a ingresso libero, si inserisce nella rassegna “(R)ESISTENT* – Parole, Immagine, Storie Antifasciste”, promosso dal Comitato provinciale A.N.P.I. di Rimini.

 

 

Chi è Enrico Calamai

Nel 1972 il giovane diplomatico Enrico Calamai venne inviato in Argentina, come sua prima destinazione, con la carica di viceconsole. L’anno dopo, in Cile, un violento Golpe militare rovesciò il governo legittimamente eletto di Salvador Allende. L’Italia non riconobbe il governo del generale

Pinochet, ritirò la rappresentanza diplomatica e richiamò l’ambasciatore a Roma. Nell’ambasciata italiana 412 rifugiati, tra cui 50 bambini, chiesero asilo politico. Calamai venne richiamato dall’Argentina e inviato a Santiago. Grazie al suo impegno si arrivò a una soluzione di compromesso: tutti i rifugiati sarebbero partiti e solo dopo i militari cileni avrebbero circondato l’edificio in modo da non permetterne più l’accesso.

Il periodo cileno è un’esperienza fondamentale per il giovane diplomatico. Nel 1976, quando i generali argentini prendono il potere, il governo italiano (siamo nel periodo non solo della guerra fredda ma anche della p2) è stato avvisato in tempo e l’ambasciata ha rafforzato i suoi dispositivi di sicurezza per impedire agli italoargentini in cerca d’asilo di entrare. La repressione argentina è più dura e subdola di quella cilena, ma Calamai riesce comunque ad aiutare molte persone, in maniera discreta, con una rete di soccorso e informazione che comprende l’inviato del ‟Corriere della Sera”, il rappresentante della Cgil a Buenos Aires, un frate coraggioso, alcuni volontari dell’ambasciata e suo fratello, che lavora a ‟Rinascita”.

Rinviato nuovamente a Buenos Aires, dopo il colpo di stato militare del 24 marzo 1976, Calamai, con l’aiuto del giornalista del Corriere della Sera, Giangiacomo Foà e del sindacalista Filippo Di Benedetto, riuscì a mettere in salvo e a far espatriare centinaia di oppositori politici del regime, mettendo più volte a repentaglio la propria vita.

Ne salva tanti e cerca di avere notizie anche dei desaparecidos, fino a quando viene richiamato a Roma nel 1977.

Recentemente Rai Uno ha prodotto e trasmesso la miniserie “Tango per la Libertà” ispirata dalla biografia di Enrico Calamai Niente asilo politico.

Calamai, tra i fondatori del Comitato per la promozione e la protezione dei diritti umani, è stato decorato con l’Orden del Libertador General San Martín, il 10 dicembre 2004, presso l’ambasciata della Repubblica Argentina in Italia.

Riconoscimenti e Premi vinti dal documentario, partecipazioni ai Festival:

FINALISTA

Nebrodi Cinema DOC 2024

 

BEST DOCUMENTARY 2024

Ponza Film Festival 2024

 

HONORABLE MENTION

Castle Film & Media Award Bracciano (Roma) 2024

 

HONORABLE MENTION

Madonie Film Festival (Palermo) 2024

 

OFFICIAL SELECTION

CineRoma Film Festival 2024,

Festival de Cinema dei Diritti Umani di Napoli 2024 Filmare la storia Torino 2024

Inno Vision Festival (Milano) 2024 Matera Film Festival Matiff 2024

Vesuvius International Film Festival Awards 2024 (Napoli).

ENRICO CALAMAI

Una vita per i diritti umani un documentario di Enrico

Italia 2023 – 122’

prodotto da A.N.P.I. Orlando Orlandi Posti, Roma

musica Enrico Blatti iIllustrazioni Marco Marinaro voce narrante Simone Leonardi con Enrico Calamai, Patricia Mayorga, Davide Conti, Vera Jarach, Ruben Oliva, Claudio Di Benedetto, Analia Setton, Claudio Tognonato, Corrado Sartori, Ines Becette, Federico Sartori, Blanca Clemente, Maria Mosca, Hernan Varela, Claudio Camarda, Sergio Gobulin, Dora Salas, Marcelo Conti, Adela Gutierrez, Ippolita Gaetani, Julio Frondizi.

In copertina:Enrico Calamai