HomeEconomia e LavoroSantarcangelo, l’Oscar della vetrina va alla boutique Spadarella

Ad aggiudicarsi la prima edizione estesa del concorso è stata Antonella Masciotta, con un'installazione minimal ma efficace


Santarcangelo, l’Oscar della vetrina va alla boutique Spadarella


19 Dicembre 2024 / Redazione

And the Oscar goes to…. Spadarella a Santarcangelo. E’ stata la boutique di via Don Giovanni Minzoni, votata con oltre 600 like dal pubblico di Instagram, ad aggiudicarsi il premio per  la miglior vetrina natalizia a tema cinematografico, nella prima edizione di Natale nei Luoghi dell’Anima – Oscar della Vetrina.

Il concorso,  che ha visto per la prima volta anche la collaborazione tra il Comune di Rimini e il Comune di Santarcangelo, l’associazione Zeinta di Borg, Città Viva Santarcangelo e il compositore Andrea Guerra, è stato inserito all’interno del calendario di eventi de I Luoghi dell’Anima.

Una cinquantina le attività commerciali che hanno partecipato al progetto, contribuendo a rendere le vie del centro dei due borghi, ma non solo visto che l’iniziativa si è estesa fino alle frazioni di Miramare e Viserba, ancora più vivaci e colorate. Ogni commerciante ha potuto contribuire in maniera libera, dando sfogo alla propria creatività e passione per il cinema: dall’installazione a tema Star Wars (Galassi Abbigliamento a Rimini) a quella più nostrana della pellicceria Amadei, che ha voluto celebrare l’iconico Vacanze di Natale con Boldi e De Sica. A Santarcangelo, nella vetrina di Le Civette Vintage, è apparsa la famosa sciarpa rossa, omaggio nemmeno troppo velato al maestro Federico Fellini, mentre in quella de La Tua Casa Shabby è atterrata addirittura Mary Poppins. Ma L’Oscar della vetrina, nella sua prima edizione estesa, se l’è aggiudicato Antonella Masciotta, titolare del negozio Spadarella, con un’installazione minimal ma efficace. A Rimini la vetrina più votata è stata invece quella del Forno della Vecchia Pescheria che ha unito l’icona del cinema (il ciak) con un albero fatto interamente di pane.

“Questa sinergia, che abbiamo fortemente cercato, ha contribuito a valorizzare i negozi di prossimità e di vicinato mettendo in luce anche quelle che sono le caratteriste e l’umanità dei nostri negozianti, il vero faro della città – sottolinea Andrea Amadei, presidente di Zeinta di Borg -.La nostra associazione è fatta di persone che hanno tolto tempo al proprio lavoro per portare avanti un progetto che ha certamente una ricaduta positiva su tutta la collettività”.

Anche per Alex Bertozzi, presidente di Città Viva, la sinergia tra Rimini e Santarcangelo rappresenta un valore per tutto il territorio: “Abbiamo sempre creduto nella forza della collaborazione, mi auguro che questo sia soltanto il primo passo in questa direzione. Ringrazio Zeinta di Borg e Matteo Venturi, il nostro responsabile per la comunicazione che operativamente e materialmente ha portato avanti l’intera iniziativa. E naturalmente tutti i commercianti di Santarcangelo che, giocando con la propria fantasia, hanno contribuito a rendere più attrattivo il nostro centro commerciale naturale, migliorando l’esperienza dei clienti che in questi giorni stanno girando per le vie delle città a caccia dell’ultimo regalo. Il connubio con il festival I luoghi dell’anima dimostra altresì, se mai ce ne fosse bisogno, che la cultura può e deve essere anche un volano per il commercio locale” – conclude il presidente.