Rintracciato dopo sei mesi di latitanza, un 25enne albanese senza fissa dimora è stato arrestato dai poliziotti delle Volanti di Rimini. L’uomo, attualmente domiciliato in un albergo di Rivazzurra, era destinatario di un decreto di fermo emesso dalla Procura di Rimini lo scorso 5 luglio per protezione di sostanze stupefacenti

L’arresto è legato a un episodio avvenuto il 2 luglio scorso, quando il giovane era stato fermato dai carabinieri della Stazione di Miramare mentre si trovava alla guida di una Mercedes Classe A insieme a un connazionale. Durante un controllo su via Stoccolma, i militari avevano notato l’auto e, insospettiti, avevano inseguito il veicolo, bloccandolo in una strada senza uscita.

Dal controllo iniziale, non era emerso nulla di irregolare e la pattuglia aveva lasciato andare i due uomini. Poco dopo, però, una passante aveva segnalato ai carabinieri di aver visto gli occupanti della Mercedes gettare un marsupio dal finestrino. Recuperato il marsupio nel punto indicato, i militari avevano trovato al suo interno 127 dosi di cocaina confezionate e pronte per lo spaccio, per un totale di 100 grammi, insieme a 50 euro in contanti. Tornati immediatamente sul luogo del controllo, i carabinieri avevano trovato la Mercedes parcheggiata a motore spento, ma dei due uomini non c’era più tracca.

A seguito di quanto accaduto, il procuratore sostituto Paola Bonetti aveva emesso un decreto di fermo per entrambi i soggetti.
Il 25enne è stato rintracciato a Rimini e condotto al carcere dei Casetti in attesa dell’interrogatorio di convalida, previsto per lunedì. L’arrestato è difeso dall’avvocato Giuliano Renzi. Intanto stanno proseguendo le ricerche del connazionale che si trovava con lui a bordo della Mercedes al momento del controllo.

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