Calcio Promozione, Stella-Savignanese, match salvezza sabato in anticipo (ore 15)
16 Gennaio 2025 / Redazione
Con la sconfitta di Diegaro e il concomitante colpaccio dello Sparta a San Pietro in Vincoli, la Stella è ritornata a cavallo dei playout che comunque in questo momento la squadra di Manuel Amati non disputerebbe in virtù del vantaggio sulla terzultima, il Bellariva (il margine ora è è di otto punti). Una classifica, dunque, che va monitorata con attenzione e soprattutto migliorata.
Filippo Cipriani, direttore sportivo della Stella, sperava di essere in una posizione migliore a questo punto della stagione?
“Sapevo che il percorso del tutto nuovo, con un solo giocatore riconfermato e tanti giovani, avrebbe richiesto tempo e trovato degli ostacoli, dunque nessuna delusione. Sappiamo che dobbiamo crescere come squadra e come singoli, ma sappiamo anche qual è il nostro obiettivo che dobbiamo cercare di raggiungere nella maniera più tranquilla possibile”.
Certo, il vostro obiettivo è la salvezza senza passare dai playout. Su quali squadre fate la corsa?
“Dobbiamo tenere a sette punti la terzultima per evitare i playout, questo è il primo step, in subordine cerchiamo di lasciarci alle spalle sei squadre in modo tale che sia salvezza senza dover ricorrere al margine di vantaggio. La lotta riguarda tutte le squadre che sono attualmente fino a quota 26, cioè fino al San Pietro in Vincoli”.
Sabato in anticipo la Stella gioca in casa un match salvezza contro la Savignanese appaiata a 22 punti. Una sfida pericolosa tenuto conto del valore dell’avversario.
“La classifica della Savignanese, una squadra allestita con giovani e giocatori di valore, è la testimonianza della difficoltà del campionato. La squadra di Nicolini ha le risorse per uscire da questa situazione e sono convinto che anche la Stella abbia le forze per riuscire a centrare il suo obiettivo”.
Pesa come un macigno il numero dei gol subiti (45), non crede? Non c’è il rischio che questo dato mentalmente possa condizionare la squadra?
“Lo escludo anche perché tanti del gol sono arrivati come contro il Diegaro, a risultato acquisito, nel tentativo estremo di recuperare. Abbiamo tenuto botta per sessanta minuti, ma l’ espulsione per fallo da ultimo uomo di Samuele Marconi al 13’ del primo tempo, ha messo la partita in salita. Di più non potevamo fare. Del resto è nello spirito della Stella giocare a viso aperto, senza calcoli, contro tutte le avversarie. Un pregio. Quello che conta sono i punti e noi ne abbiamo di più rispetto a squadre che hanno subito meno reti. Preferisco guardare il bicchiere mezzo pieno, vale a dire il numero di gol segnati (30): siamo l’ottavo attacco del girone”.
Arriveranno rinforzi?
“Dopo l’uscita di Andrea Renzi stiamo valutando quali opportunità offre il mercato”.