Riccione, giorno della Memoria: arriva Stefano Massini con il “Mein Kamp” e la storia di Anna Frank
16 Gennaio 2025 / Redazione
La città di Riccione celebra il Giorno della Memoria 2025 con appuntamenti teatrali di grande importanza che invitano a riflettere sull’orrore della Shoah e sul valore universale della memoria. Attraverso opere di grande spessore civile e artistico, l’amministrazione comunale rinnova il suo impegno nel promuovere consapevolezza, dialogo e valori di giustizia e rispetto.
27 e 28 gennaio – “Anne Frank” alla Granturismo
Alla Granturismo (piazzale Ceccarini, 11), lunedì 27 gennaio (Giorno della Memoria) alle 21:00 – ingresso libero –, andrà in scena lo spettacolo “Anne Frank” del Teatro Telaio di Brescia, con replica il mattino seguente dedicata agli studenti delle scuole di Riccione. Ispirato al celebre diario, lo spettacolo racconta con delicatezza e intensità la vita di Anna Frank, simbolo di resilienza e speranza. In un’atmosfera carica di emozioni, tre musicisti e attori (Asnesio Bosnic, Alessandro Calabrese e Pietro Mazzoldi) conducono il pubblico in un viaggio tra il tragico e il grottesco, evocando il mondo claustrofobico e paradossale vissuto dalla famiglia Frank. La regia di Matteo Rubagotti mescola narrazione, musica e effetti sonori per restituire il potere evocativo della cultura come antidoto alla follia. Lo spettacolo è presentato da Arcipelago/Fratelli di Taglia.
3 febbraio – “Mein Kampf” di Stefano Massini al Palazzo dei Congressi
Lunedì 3 febbraio, alle 21:00, nella sala Concordia del Palazzo dei Congressi (viale Virgilio, 17), andrà in scena “Mein Kampf” di e con Stefano Massini, uno spettacolo prodotto da Teatro Stabile di Bolzano, Piccolo Teatro di Milano – Teatro d’Europa, in collaborazione con Fondazione Teatro della Toscana. L’opera, inserita nel cartellone della stagione teatrale organizzato da Riccione Teatro, è scritta e interpretata da uno degli autori italiani più acclamati della scena contemporanea internazionale (Massini è stato il primo italiano di sempre a vincere il prestigioso Tony Awards per la drammaturgia nel 2022).
Nel 1924, Hitler dava alle stampe “Mein Kampf” (La mia battaglia). Nel 2016, la Germania ne ha permesso la ripubblicazione. Stefano Massini ha studiato tutti i discorsi di Hitler e la prima stesura del libro, creando uno spettacolo che mette in luce la paranoia del dittatore e la follia nazional-socialista. Massini offre una lettura lucida e provocatoria delle radici dell’odio, del pregiudizio e della disumanizzazione incarnati dall’ideologia nazista. In questo spettacolo, che esplora le dinamiche che hanno condotto alla tragedia della Shoah, l’autore invita non solo a ricordare, ma anche a interrogarsi su come le ideologie estreme possano prosperare quando si abbassa la guardia nella difesa dei diritti umani.
Il ritorno di Stefano Massini a Riccione, città a cui è legato sin dal Premio Riccione “Pier Vittorio Tondelli” ricevuto nel 2005, ha un grande significato, non solo culturale. Nel 2022, Massini ha partecipato ai festeggiamenti per il Centenario del Comune con la performance “L’alfabeto delle emozioni”, inaugurando la sala Granturismo che in attesa della riqualificazione dello Spazio Tondelli ospita la stagione teatrale della città e consolidando così il suo rapporto con il pubblico e la comunità riccionese.
I biglietti per “Mein Kampf” di Stefano Massini sono disponibili presso la biglietteria di Riccione Teatro (Palazzo del Turismo, piazzale Ceccarini) aperta il martedì e il giovedì dalle 14:00 alle 18:00, oppure online su liveticket.it.
L’impegno della Città di Riccione: memoria, cultura e dialogo
“Il Giorno della Memoria non è solo un momento di riflessione, ma un dovere civico e morale – ha dichiarato Sandra Villa, vicesindaca e assessora alla Cultura –. La memoria è un faro che illumina il nostro cammino, aiutandoci a comprendere il passato e a costruire un futuro fondato su valori di giustizia, rispetto e solidarietà. Quest’anno, attraverso due spettacoli di straordinaria intensità, invitiamo la comunità a vivere un’esperienza culturale profonda, che non solo commemora le vittime della Shoah, ma ci stimola a interrogarci sul nostro presente e sulle sfide che esso pone. La scelta di ospitare Mein Kampf di Stefano Massini nella Sala Concordia del Palazzo dei Congressi aggiunge un ulteriore strato di significato – prosegue Villa -. Questo spazio, che solo pochi mesi fa ha accolto un gigante del teatro italiano come Toni Servillo, oggi vede il ritorno di Massini, un autore che ha conquistato un ruolo di primo piano nel panorama teatrale internazionale. La Sala Concordia, con il suo carico simbolico, rappresenta un luogo privilegiato di dialogo e riflessione. In questa occasione accoglierà il pubblico con un’opera di forte impatto emotivo e culturale, che invita non solo a ricordare, ma a riflettere su come le radici dell’odio possano riaffiorare in nuove forme, se non siamo vigili nella difesa della democrazia e dei diritti umani. Massini, con la sua straordinaria capacità narrativa, non solo esplora il passato, ma ci sprona a un impegno attivo nel presente, offrendoci uno strumento potente per comprendere e combattere le dinamiche di oppressione e intolleranza che purtroppo minacciano ancora la nostra società. La sua presenza a Riccione assume una valenza speciale: il nostro territorio, luogo di incontro tra memoria e futuro, si conferma ancora una volta come palcoscenico ideale per promuovere dialogo, consapevolezza e valori universali”.