HomePoliticaTurismo. Croatti (M5S): “Serve un approccio sistemico, una visione e pianificazione chiara”

“La maggior parte dei balneari ha difeso i propri privilegi feudali con un'offerta immutata da oltre sessant’anni”


Turismo. Croatti (M5S): “Serve un approccio sistemico, una visione e pianificazione chiara”


20 Gennaio 2025 / Redazione

Il senatore pentastellato riminese Marco Croatti, parla di turismo e di come in Italia sia arrivato il momento di dare una svolta sotto tutti i punti di vista.  “Il dibattito in città sul futuro della nostra offerta turistica che sta coinvolgendo diversi interlocutori è estremamente positivo e va alimentato – spiega Croatti -.Questa è una fase storica delicata, cruciale, in cui siamo chiamati a costruire strategie di sviluppo che rispondano alle sfide dei prossimi anni facendo altresì i conti con i grandi nodi irrisolti e le criticità del territorio”.

“Serve un approccio sistemico perché prima di tutto dobbiamo comprendere come rispondere ad una domanda turistica che co-evolve con la società. Nessun problema locale può essere affrontato singolarmente senza una visione e una pianificazione chiara. A Rimini abbiamo centinaia di strutture ricettive fuori mercato, ‘scatoloni vuoti’  all’interno di una fascia turistica con un carico antropico eccessivo. Cosa farne in futuro non potrà che legarsi alle strategie turistiche che sceglieremo di adottare. Allo stesso modo in base alle previsioni della domanda futura dovremo affrontare il tema della mobilità e quello del trasporto pubblico.Ad esempio a Rimini abbiamo centinaia di strutture ricettive fuori mercato, ‘scatoloni vuoti’  all’interno di una fascia turistica con un carico antropico eccessivo. Negli ultimi lustri abbiamo incrociato processi evolutivi che non abbiamo saputo interpretare e che vanno rintracciati nella complessificazione del sistema turistico”.

“L’impressione è che in Riviera si sia voluto continuare a offrire al mercato un prodotto turistico, immutato da decenni, che incrocia sempre meno le tendenze della domanda. Un approccio miope, provinciale e presuntuoso che ha portato a conseguenze disastrose – continua il senatore 5 stelle -. Ci si è arroccati a difesa delle tipicità di un prodotto turistico che certamente in passato ha fatto la fortuna del nostro territorio ma che oggi non funziona più. Perché il mondo è cambiato e noi siamo rimasti fermi”.

“Esempio emblematico è la granitica resistenza ai cambiamenti del comparto balneare che, nonostante l’eccezione di pochi innovativi progetti, è rimasto aggrappato a difesa dei propri privilegi feudali con un’offerta identica e immutata da oltre sessant’anni. Questo atteggiamento, sostenuto e avallato dalla quasi totalità della classe politica, ha impedito al territorio di avere più servizi, più diritti, maggiore trasparenza, fondamentali investimenti in innovazione e sostenibilità”.

È arrivato il momento di voltare pagina e scrivere un nuovo futuro che non sia basato soltanto sugli interessi di qualche associazione di categoria ma che coinvolga le tante anime della città e si avvalga anche della visione innovativa e moderna che può fornire l’università del turismo riminese” – conclude Croatti.