A 100 anni rinnova la patente, Aroldo Beltrambini: “Le multe? In vita mai ne ho presa una sola”
12 Gennaio 2024 / Redazione
A 100 anni rinnova la patente della moto. Lui si chiama Aroldo Beltrambini, è nato a Santarcangelo il 5 gennaio del 1924, nel paese a cui è sempre rimasto legato e dove ha sempre abitato. Tanto che alla vigilia della scorsa Epifania ha spento 100 candeline circondato dell’affetto di una sessantina di persone, tra familiari stretti, parenti e amici.
Ma già ad ottobre, poco prima di tagliare il traguardo del “secolo” Beltrambini aveva festeggiato il rinnovo della sua patente. “A 100 anni – racconta – vado in bici e giro in macchina ma mai la sera, perchè sono molto prudente. Ora come sempre. Mai stato un “Nuvolari” (Tazio Nuvolari, celebre pilota a cui è dedicato l’omonimo Gran Premio che ogni anno passa anche da Rimini, ndr), ho guidato sempre a velocità moderata, tra i 60 e i 70 chilometri orari”.
Aroldo Beltrambini, si gode la sua patente, girovaga per Santarcangelo, va a sbrigare commesse, va a fare la spesa. “Mi sento autonomo – dice – guidando la mia auto“.
E sulla fiducia, c’è da crede che sia stato per davvero sempre prudente. Solo una volta in vita sua è stato costretto a pagare una multa.
«Giravo in macchina, a un certo punto sorpassai una moto della polizia – racconta – . Gli agenti mi risorpassarono e poi mi fermarono. Mi multarono perché gli ero passato troppo vicino. Mi hanno spiegato che avevo rischiato di farli cadere dalla moto. Pagai e finì lì. Credo di essere sempre andato ai 60 o ai 70 all’ora. Piano con calma, non sono di certo Tazio Nuvolari».
Ora l’obiettivo di Beltrambini è rinnovare la patente tra due anni. “Se la rinnoverò ancora? Certo che si, si capisce che lo debba fare”.
Lo scorso lunedì Aroldo Beltrambini era stato festeggiato oltre che da parenti e amici anche dal sindaco Alice Parma e dell’assessore Filippo Sacchetti (in foto di copertina con Beltrambini e le due figlie).