A 170Km/h fra Rimini e Riccione, 32enne trovata ubriaca e con ecstasy
26 Settembre 2024 / Redazione
Nella notte tra mercoledì e giovedì, una donna di 32 anni è stata protagonista di un pericoloso inseguimento da parte della Polizia di Stato, iniziato a Rimini e terminato a Riccione. Intorno alle 2 del mattino, una pattuglia della Questura aveva intimato l’alt a una Ford Ka, ma la guidatrice, inizialmente fermatasi, ha improvvisamente accelerato, dando il via a una folle fuga.
Durante la corsa, la donna ha violato numerose regole del Codice della Strada: ha guidato contromano, ignorato semafori rossi e precedenze, raggiungendo velocità di quasi 170 km/h. L’inseguimento si è concluso solo quando l’automobilista è finita in una strada senza uscita a Riccione, permettendo agli agenti di bloccare la vettura.
Sottoposta al test dell’etilometro, è emerso che la donna aveva un tasso alcolemico di 1,55 g/l, ben oltre il limite legale. Durante il controllo, la Polizia ha inoltre scoperto 42 pasticche di ecstasy nascoste in un paio di scarpe nel bagagliaio. Una successiva perquisizione nel suo appartamento, condiviso con il compagno 22enne, ha portato al ritrovamento di altre 10 pasticche di ecstasy, 20 grammi di ketamina, 10 di marijuana e un bilancino di precisione.
La 32enne è stata arrestata per resistenza a pubblico ufficiale, detenzione e spaccio di stupefacenti, guida in stato di ebbrezza e varie infrazioni al Codice della Strada. Il compagno è stato denunciato a piede libero per detenzione di droga. Giovedì mattina, la donna è comparsa in tribunale per il processo per direttissima, dove l’arresto è stato convalidato e le è stato imposto l’obbligo di firma quotidiano in attesa della prossima udienza fissata per il 17 ottobre.