HomePoliticaA Rimini Cesare torni dove lo collocò Mussolini: Gioenzo Renzi sulle barricate da 36 anni

Il capogruppo di Fratelli d'Italia in Consiglio Comunale continua imperterrito la sua battaglia


A Rimini Cesare torni dove lo collocò Mussolini: Gioenzo Renzi sulle barricate da 36 anni


17 Luglio 2023 / Redazione

Gioenzo Renzi  probabilmente vuol prendere i riminesi per sfinimento. E insiste nel voler ricollocare la statua di Giulio Cesare laddove il Duce l’aveva messa, ovvero dove dal 1945 a oggi si commemorano i Caduti per la Libertà. Mica per ideologia, per carità!

“L’Amministrazione Comunale – premette il capogruppo di Fratelli d’Italia in consiglio comunale – non ha ancora deciso quale sarà il destino della statua di Giulio Cesare, attualmente trasferita, per il restauro, dall’ex Caserma Giulio Cesare a Parma. Auspichiamo solo che la “damnatio memoriae”, che ha perseguitato la statua da quasi 80 anni, abbia fine, con il suo ritorno nella piazza originaria. La statua non può essere “colpevole” di esser stata donata da Benito Mussolini, alla Città di Rimini, e inaugurata il 10 settembre 1933″.

E Renzi per l’ennesima volta riepiloga le peripezie della copia in bronzo voluta da Mussolini. “Purtroppo – spiega – per motivazioni ideologiche, l’Amministrazione Comunale, dal 1987 fino al 2021, ha sempre respinto in Consiglio Comunale le Mozioni consigliari, con le quali chiedevo di ricollocare la Statua nel centro della Città, nella Piazza dov’era, per rispetto della storia”.

Tuttavia: “In controtendenza, il Sindaco Chicchi, il 27/02/1996, deliberò di collocare in Piazza Tre Martiri, di fronte all’Unicredit, una copia della statua di Giulio Cesare concessa alla Caserma; realizzata grazie al Rotary Club di Rimini e della Cassa Rurale San Gaudenzo, che sostennero le spese della Fonderia”: ma come, Chicchi non era un fior di comunista? Ma forse la sinistra intendeva perfidamente svilire il primo che marciò su Roma con una copia della copia della copia.

“Ora, dopo la chiusura della Caserma e la restituzione al Comune di Rimini, chiediamo che la statua di Giulio Cesare sia finalmente ricollocata nella Piazza da dove è stata “sfrattata” e venga valorizzata in un sito centrale, senza lo sfondo di un bancomat con le biciclette di contorno. Certamente, non si può continuare a sottrarre alla vista dei cittadini la statua storica di Giulio Cesare, dopo che è stata sepolta 8 anni nel fango e segregata per 68 anni nella Caserma. La riconsegna alla città della statua storica del 1933 di Giulio Cesare deve avvenire in Piazza Tre Martiri, riconoscendo l’importanza del monumento, le radici della storia millenaria di Rimini e la nostra identità”, conclude Renzi che, come ricorda lui stesso, conduce la sua strenua battaglia dal 1987.