HomeCronacaA Rimini genitori vendicano figlio malmenato a scuola, condannati dopo 7 anni

Un dodicenne ucraino aggredito da un coetaneo russo, dovettero intervenire i Carabinieri


A Rimini genitori vendicano figlio malmenato a scuola, condannati dopo 7 anni


24 Aprile 2024 / Redazione

Sette anni dopo un violento alterco fuori da una scuola media, il giudice monocratico di Rimini ha emesso le sentenze conclusive in merito alla controversia legale che ha coinvolto una coppia di 57enni, madre e fidanzato, e un bambino ucraino di 12 anni.

Tutto ebbe inizio quando il bambino tornò a casa con lividi ed escoriazioni,  dopo essere stato malmenato da un coetaneo di origine russa fuori dalla scuola. La madre e il fidanzato decisero di recarsi nell’istituto per chiedere spiegazioni e conUn frontarsi con i genitori dell’altro minore coinvolto. Tuttavia, durante l’attraversamento dei corridoi scolastici, riconobbero il ragazzino indicato dal figlio come l’aggressore. Secondo l’accusa, la coppia cercò di trattenere il ragazzo, causandogli lesioni che richiesero cinque giorni di cure.

L’intervento di un’insegnante mise fine alla situazione, ma provocò un acceso confronto che coinvolse anche i carabinieri di Rimini. La coppia, dopo l’incidente, fu denunciata e accusata di lesioni aggravate, interruzione di pubblico servizio, oltraggio a pubblico ufficiale e violenza privata nei confronti dell’insegnante.

Dopo sette anni di battaglia legale, il giudice ha emesso le sentenze. L’uomo è stato condannato a 2 mesi di reclusione (pena sospesa) per lesioni e violenza privata, mentre la donna è stata condannata a 20 giorni di arresti domiciliari solo per lesioni, in virtù della tenuità del fatto. Entrambi sono stati assolti dalle accuse di interruzione di pubblico servizio e, per quanto riguarda l’uomo, anche da quella di oltraggio a pubblico ufficiale. Inoltre, entrambi dovranno risarcire in solido il minore con 700 euro.