A Rimini nel 2025 altri 73 occhi elettronici: ecco dove
10 Gennaio 2025 / Redazione
Prosegue a Rimini, come da programma, il piano di allargamento della rete di telecamere di videosorveglianza operative sul territorio comunale. Recentemente sono state attivate 4 telecamere posizionate al Parco Briolini, un intervento legato al progetto “SI–curiAMO Rimini” che ha previsto l’installazione di telecamere a 360° con sistema cosiddetto ‘PTZ’, ovvero telecamere ‘brandeggiabili’. A queste se ne è aggiunta un’altra, anch’essa già attiva, in Viale IX Febbraio 1849.
Questi nuovi occhi elettronici fanno parte delle ultime 30 installazioni di telecamere e che hanno integrato la rete di dispositivi operativi su tutto il territorio comunale, portando il totale degli occhi elettronici a 339, di cui 325 di tipo normale e ‘PTZ’, più altre 14 di tipo ‘OCR’, ovvero telecamere speciali per la lettura targhe del sistema Targa System. Un sistema di sorveglianza integrato costantemente, considerando la realizzazione di nuovi progetti e le esigenze del contesto territoriale. Le telecamere sono posizionate dal mare alle periferie, a presidio dei punti più critici del territorio, in incroci importanti della rete stradale comunale e agli accessi alla città, in base alle esigenze delle forze di polizia e dei cittadini.
Oltre alle recenti installazioni nel Parco Briolini (4) e in Viale IX Febbraio 1849 (1), l’anno appena trascorso, in particolare, ha visto l’installazione di altre 25 telecamere tra cui: 5 posizionate alla rotatoria Bigno (3 telecamere e 2 ‘OCR’); una ‘PTZ’ al parcheggio temporaneo di via Cirene (riposizionabile per il parcheggio di Piazza Marvelli); una nel ponte ciclopedonale Ausa/SS72 (del tipo a 360°); e 18 installate nel Parco del Mare lotto 6 (del tipo a 360°).
Il piano per il 2025
Per l’anno appena iniziato è prevista l’installazione di altri 73 occhi elettronici, dislocati in diversi punti strategici come:
Per l’anno appena iniziato è prevista l’installazione di altri 73 occhi elettronici, dislocati in diversi punti strategici come:
- Piazza Ferrari (7 telecamere a 360°), legate al progetto “Borgo Marina Si-CURA. Dai problemi di sicurezza urbana a cerniera sociale”, con finanziamento della Regione Emilia-Romagna;
- Borgo Marina (12 telecamere, di cui 8 a 360° e 4 ‘PTZ’);
- Via dei Mille, Porta Galliana (2 ‘OCR’) per la terza tranche del progetto “Centro Sicurezza” finanziato dal Ministero dell’Interno;
- Rotatorie SS16, dove sono previste 30 installazioni (15 a 360° e 15 ‘OCR’) per il progetto “TransitOK”, con finanziamento del Ministero dell’Interno e lavori già affidati;
- Rotatoria Montescudo, dove saranno posizionati altri 2 occhi elettronici (una telecamera a 360° e una ‘OCR’);
- Parco Don Tonino Bello, che vedrà l’installazione di 7 telecamere (4 a 360°, una a 180° e una ‘OCR’) previste dopo i lavori per la nuova piscina comunale.
Il piano prevede anche un ulteriore ampliamento, dopo il 2025, per comporre una rete di telecamere in costante adattamento alle esigenze emergenti del territorio. Luoghi strategici includono la nuova piscina comunale in costruzione (6 telecamere); il sottopasso ferroviario di via Principe Amedeo (7 telecamere, di cui 4 a 90° nel sottopasso e 3 a 360° alle uscite/entrate); il sottopasso Fiabilandia/Lidl (2 telecamere); il Parco del Mare lotto 9 (11 telecamere); il nuovo Mercato Coperto (11 telecamere); e Piazza San Martino (una telecamera). È in fase di valutazione, inoltre, insieme a PMR e START Romagna, l’eventuale condivisione delle 65 telecamere posizionate nelle stazioni del Metromare (territorio riminese), per rendere i flussi video accessibili anche dalla CRO della Polizia Locale.
Questo sistema di controllo della città è gestito da un gruppo di coordinamento trasversale che coinvolge diverse strutture del Comune di Rimini, dalla Polizia Locale al settore dei Lavori Pubblici, fino al Sistema Informativo e alla nuova centrale radio operativa della Polizia Locale. La nuova CRO, centro nevralgico di tutte le attività operative quotidiane del corpo, ha sede nel comando di Polizia Locale, con infrastrutture e impianti completamente digitalizzati e nuove tecnologie che migliorano l’efficienza della centrale.
Tra queste, i varchi OCR rappresentano la massima risposta tecnologica al contrasto delle attività illecite sul territorio, con telecamere capaci di leggere le targhe dei veicoli in transito, dotate di intelligenza artificiale e collegate a un server centrale operativo 24 ore su 24 per la lettura e l’archiviazione dei numeri di targa e delle relative immagini. Il sistema consente a ciascuna forza di polizia di interfacciarsi con diverse banche dati dei veicoli, incrementando così la capacità di analisi dei flussi monitorati e permettendo l’invio di alert in tempo reale.
Sistemi di controllo della circolazione stradale
Sono 15 complessivamente i sistemi di rilevamento automatico dei transiti con semaforo rosso, comunemente noti come ‘vista red’, suddivisi nelle 8, già note, intersezioni del territorio comunale. Sistemi che hanno lo scopo di aumentare la sicurezza stradale, dissuadendo comportamenti pericolosi e garantendo il rispetto delle regole di circolazione. Questa rete di occhi elettronici è dislocata nelle seguenti intersezioni stradali: Principe Amedeo – Matteucci (direzione mare); Principe Amedeo – Perseo (direzione monte); Siracusa – Tommaseo (2, direzioni monte e mare); Caduti Marzabotto – Di Mezzo (direzione Ancona); J. Planco – Di Mezzo (direzione Ravenna); Beltramini – Sacramora (direzione mare); S.S.72 – Della Gazzella (direzione monte); S.S.72 – Barattona (direzione mare); Regina Margherita – Catania (2, direzioni Ravenna nord e Ancona sud); Chiabrera – Giangi (direzione monte); Chiabrera – Satta (direzione mare); Regina Elena – Rimembranze (direzione Ancona); Regina Margherita – Piazzale Gondar (direzione Ravenna).
Sono 15 complessivamente i sistemi di rilevamento automatico dei transiti con semaforo rosso, comunemente noti come ‘vista red’, suddivisi nelle 8, già note, intersezioni del territorio comunale. Sistemi che hanno lo scopo di aumentare la sicurezza stradale, dissuadendo comportamenti pericolosi e garantendo il rispetto delle regole di circolazione. Questa rete di occhi elettronici è dislocata nelle seguenti intersezioni stradali: Principe Amedeo – Matteucci (direzione mare); Principe Amedeo – Perseo (direzione monte); Siracusa – Tommaseo (2, direzioni monte e mare); Caduti Marzabotto – Di Mezzo (direzione Ancona); J. Planco – Di Mezzo (direzione Ravenna); Beltramini – Sacramora (direzione mare); S.S.72 – Della Gazzella (direzione monte); S.S.72 – Barattona (direzione mare); Regina Margherita – Catania (2, direzioni Ravenna nord e Ancona sud); Chiabrera – Giangi (direzione monte); Chiabrera – Satta (direzione mare); Regina Elena – Rimembranze (direzione Ancona); Regina Margherita – Piazzale Gondar (direzione Ravenna).
A questi si aggiungono i tre autovelox fissi posizionati da tempo in via Settembrini, via Tolemaide (attualmente non attivo per problemi tecnici) e via Euterpe, che nei prossimi giorni riprenderà a funzionare, dopo la sospensione (dal luglio 2023) per i lavori già in parte realizzati in quella zona della città.