HomePoliticaA Rimini Padulli senza medico di famiglia, AUSL a Comitato: “Troviamo soluzione assieme”

L'azienda sanitaria disponibile a un incontro e intanto prospetta come reperire un terzo dottore per il quartiere


A Rimini Padulli senza medico di famiglia, AUSL a Comitato: “Troviamo soluzione assieme”


9 Maggio 2024 / Redazione

“I bisogni assistenziali dei cittadini sono sempre al centro dell’attenzione dell’AUSL della Romagna e questo vale dunque anche per le istanze avanzate dal Comitato del Quartiere Padulli di Rimini”: così la Direzione U.O. Cure Primarie del Distretto di Rimini risponde all’allarme lanciato dal Comtato Padulli per la carenza di medici di famiglia nel quartiere.

“In tal senso – prosegue l’azienda sanitaria – ci rendiamo disponibili a un incontro a breve scadenza con i rappresentanti del Comitato per affrontare la questione, insieme agli esponenti dell’Amministrazione Comunale, dai quali ci era già stata evidenziata. Se in termini di presenza di Medici di Medicina Generale il servizio non è stato minimamente toccato, si sta comunque valutando la possibilità di accogliere quanto richiesto (eventualmente anche con la pubblicazione nel 2° semestre 2024 di una zona carente con vincolo specifico), soluzione che deve ovviamente essere prima concordata all’interno dei percorsi e nel comitato aziendale”.

“Al pensionamento del dottor Lanfranco Chiari è stato conferito incarico provvisorio alla dottoressa Beatrice Masini. Non senza difficoltà, considerando il necessario percorso per l’assegnazione delle zone carenti, è stata pubblicata zona con vincolo “Padulli”, che è stata assegnata a febbraio 2024 al dottor Raffaele Ricci. Al momento dell’apertura dell’ambulatorio del dottor Ricci (titolare) cesserà l’incarico provvisorio della dottoressa Masini. Proprio al fine di soddisfare l’esigenza esplicitata dai residenti di un terzo medico in zona Padulli, nel 1° semestre 2024 sono state pubblicate n. 5 zone carenti nel Comune di Rimini (senza alcun vincolo), quindi chiunque dei futuri 5 medici assegnatari potrà scegliere di aprire ambulatorio nel quartiere Padulli e concordare eventualmente con gli altri 2 medici già presenti (Giancarlo Camillini e Raffaele Ricci) la costituzione di un gruppo. Le assegnazioni sono previste a luglio 2024. Si coglie l’occasione per ricordare che il numero di assistiti dei medici attualmente presenti è di circa 1500 sia per il dottor Camillini che per la dottoressa Masini, precisando ancora una volta che il numero massimo di pazienti in carico al singolo medico non è determinato in nessun modo dall’Azienda ma dagli Accordi nazionali e regionali per la medicina generale” conclude AUSL.