“A Rimini serve un altro teatro: il Novelli risorgerà dov’era e com’era”
29 Novembre 2024 / Redazione
Fellini vi presentò in anteprima il suo film “E la nave va”. Calcarono quelle scene Lady Diana, Gorbaciov, Kissinger e tutti potenti della Terra per le Giornate del Pio Manzù. E poi il Meeting, le stagioni di prosa con i più grandi artisti del momento (fra i tantissimi Vittorio Gassman, Romolo Valli, Carrmelo Bene), i memorabili concerti (Lucio Dalla, Patty Smith, Giorgio Gaber), le rassegne di cinema che hanno formato intere generazioni di giovani riminesi. Ma da qualche anno il teatro Novelli di Rimini è precipitato nell’abbandono e nel degrado, addirittura rifugio di senzatetto nel cuore di Marina centro.
Una situazione cui il Comune ha deciso di dire basta. E così oggi l’assessore alla cultura Michele Lari ha spiegato quel che si vuole fare della storica struttura: “Nel 2018 – ha premesso – la città ha recuperato il “Galli”. Ma quel teatro non è sufficiente nè adatto a soddisfare le richieste di spazi che arrivano dal mondo della scuola, della convegnistica, della danza. Le stesse stagioni di prosa avrebbero bisogno di ambienti più moderni, con un palcoscenico frontale e non di un teatro ‘all’italiana’ con i palchi laterali. C’è il Teatro degli Atti, ma non basta con i suoi 300 posti e un piccolo palco. E non basterà l’Astoria, che pure abbiamo intenzione di recuperare”.
Il Novelli con i suoi 640 posti potrebbe soddisfare la lunga serie di esigenze che ora si stanno accavallando su “Gallii” e “Atti”. Elenca Lari: “Parte delle programmazioni gestite direttamente dal Comune, sia di prosa che di musica. Una fascia consistente di creatività teatrale e musicale diffusa, danza, teatro d’arte, l’arcipelago della musica pop. La consistente mole di lavori teatrali proveniente dal mondo della scuola e dal minimeto di danza giovanile. Un’attività convegnistica di pregio. Residenze teatrali e musicali”.
Ma si tratta di ristrutturare o demolire e ricostruire? E quanto costerebbe? “Stiamo valutando entrambe le ipotesi – risponde l’assessore – e in ogni caso ci dicono che siamo sull’ordine dei 10 milioni”. E il problema dei parcheggi, in una zona come Marina centro già in grave sofferenza? “Lo affronteremo senza dubbio. Siamo nel comparto del cosidetto ‘Triangolone’ e quindi le aree di sosta saranno previste all’interno di quel masterplan”. I privati potrebbero partecipare all’operazione? “Naturalmente è auspicabile. E comunque la Fondazione che abbiamo in mente per gestire il ‘Galli’ si occuperebbe di tutti gli spazi teatrali, ‘Novelli’ compreso”.
In quel luogo a fine Ottocento era nata l’arena ‘Lido’. Il teatro fu inaugurato nel 1925, dedicato al grande attore Ermete Novelli che nei pressi aveva una splendida villa. Risparmiato dai bombardament a diffgerenza del teatro del Poletti, durante l’occupazione alleata subì però saccheggie gravissimi danni per l’uso militare che ne fu fatto. Riprese le sue vere funzioni nel 1947 e per 70 anni fu l’unico teatro della città, fino alla riapertura del ‘Galli’ nel 2018, per poi essere chiuso nel 2020.
Qui la relazione completa “Salviamo il Novelli” presentata nel consiglio comunale di Rimini