C’è una festa che in tempi non sospetti, un quarto di secolo fa, ha portato in strada la grande cucina d’autore. Erano i tempi in cui il “Povero Diavolo” di Fausto e Stefania Fratti si caratterizzava come fucina di grandi eventi (fra gli altri, “Incipit” e “Spessore”), in cui ha inventato i “cuochi da marciapiede” e ha traghettato l’alta cucina in una dimensione conviviale e popolare sdoganando il binomio sagra/paese per aprirlo a nuovi sguardi e contaminazioni.
“Scorticata, La collina dei Piaceri” è appuntamento rituale e atteso dell’estate che dal 23 al 26 luglio farà di Torriana l’epicentro del piacere culinario con cuochi e produttori che si “sposano” in un contesto paesaggistico senza pari e l’accompagnamento di musicisti negli angoli più suggestivi del paese.
LA “SCORTICATA” 2024
Accanto alle presenze storiche – su tutte quel Corrado Assenza del Caffè Sicilia di Noto che tutto il mondo ci invidia ed è protagonista con i suoi cannoli e le sue cassate già da inizio Millennio – la “Collina dei Piaceri” ha la grande capacità di rinnovarsi ogni anno e in questa edizione abbraccia ancor più il territorio con una serata anteprima dedicata al vino in calendario martedì 23 e aprendosi al pranzo con l’innovativo spazio in modalità “Spessore” all’angolo con la strada per Montebello. Ed è con una cena anteprima a cura di otto dei cuochi protagonisti a fine mese a Torriana che lunedì sera, nella splendida cornice del Caffè Vecchi che si affaccia sul Ponte di Tiberio a Rimini, che lunedì sera si sono tolti i veli al programma 2024.
Ad alzare il sipario sulla “Collina” 2024 sarà “Sangiovese Rimini Doc – Sei nell’anima”, una serata speciale che prenderà avvio alle 18 con un approfondimento sul Sangiovese a cura del giornalista Francesco Falcone e con i produttori di Rimini Doc e alle 20 vedrà in cucina Maura Zaganti della Trattoria Zaganti di Ponte Verucchio e Riccardo Santolini del Ristorante Il Circolino di Rimini, con pane e biscotti di Lorenzo Cagnoli di Pasta Madre Rimini e l’accompagnamento musicale di Leonardo Neri (voce e chitarra).
Da mercoledì 24 entrerà poi in scena come detto anche lo spazio “Spessore”, in cui ogni giorno si alterneranno cinque cuochi “da marciapiede” che reperiranno la materia prima da uno speciale mercato mattutino e cucineranno tutti insieme solo i prodotti del giorno in un menu unico e irripetibile. Sarà possibile seguire e ammirare le varie preparazioni per tutto il giorno, poi la sera i cinque si aggiungeranno alla pattuglia degli altri dodici “Cuochi da marciapiede” con le loro proposte.
Mercoledì 24 cucineranno in modalità “Spessore” Andrea Rossetti Ristorante Antico Veturo Trebaseleghe/Padova, Marco Bravetti Tocia! Cucina e comunità Venezia, Mattia Spadone Ristorante La Bandiera Civitella Casanova/Pescara, Riccardo Scalvinoni Ristorante Il Colmetto/Rodengo Saiano Brescia e Matteo Broccoli Ristorante Salicornia Pesaro.
Giovedì 25 saranno invece protagonisti Edoardo Tilli Ristorante Podere Belvedere Pontassieve/Firenze, Arcangelo Tinari Ristorante Villa Maiella Guardiagrele/Chieti, Jacopo Ticchi Trattoria Da Lucio Rimini, Andrea Rossetti Ristorante Antico Veturo Trebaseleghe/Padova e Marco Bravetti Tocia! Cucina e comunità Venezia.
Venerdì 26, infine, Davide Di Fabio Ristorante La Gioconda Gabicce/Pesaro Urbino, Gabriele Eusebi Ristorante San Tommaso Torino, Federico Zanasi Ristorante Condividere Torino, Andrea Rossetti Ristorante Antico Veturo Trebaseleghe/Padova e Marco Bravetti Tocia! Cucina e comunità Venezia.
Questa invece la pattuglia dei “cuochi (di “Spessore”) che cucineranno in modalità da marciapiede” e proporranno i loro piatti nelle varie serate: mercoledì 24 nel giorno d’apertura Mariano Guardianelli Ristorante Abocar Due Cucinei Rimini, Lorenzo Ruta Ristorante Lorenzo Ruta Modica/Ragusa, Silver Succi Ristorante QuartoPiano Rimini e Stefano Basello Ristorante Il Fogolar 1905 Udine. Giovedì 25 Giuseppe Iannotti Ristorante Kresios Telese/Benevento, Federico Pettenuzzo Ristorante La Favellino Malo/Vicenza, Massimiliano Mussoni Osteria Sangiovesa Santarcangelo di Romagna/Rimini e Pierpaolo Livorno Le Rocche Osteria in Treiso Treiso/Cuneo. Venerdì 26 Leonardo Vignoli Trattoria Da Cesare al Casaletto Roma, Davide Grumbianin Ristorante Benso Forlì, Omar Casali Ristorante Maré Cesenatico/Forlì Cesena e Renzo Camurani Ristorante Ca’ Murani Faenza/Ravenna.
I PRODUTTORI
Di grandissimo livello anche i produttori: per quanto riguarda i formaggi sono in calendario il 24 Il Satiro Formaggio di Capra di Uffugliano/Novafeltria, il 25 il Buon Pastore di Montefiore Conca, il 26 Olivia una capra che mastica di Onferno. Tutte le sere si affiancheranno loro con le rispettive specialità artigiani del territorio quali Giulia Pieri Cibi Fermentati di Cesena, L’oro del daino agricoltura bio di Mondaino e OrticA Società Agricola di Sorrivoli, la pasticceria di Corrado Assenza del Caffè Sicilia di Noto, la pizza di Ivan Signoretti di Oppalà di Santarcangelo, la piada di Scorticata-La Piadineria di Angela di Poggio Torriana, i salumi della Macelleria Rossi dal 1894 di Torriana, il pane di Pasta madre di Lorenzo Cagnoli, il gelato contadino di Silvio Di Donna, la birra Baladin, i vini di L’Ottavino di Santarcangelo e i cocktail affidati a Simone Guidi del bar centrale di Torriana.
Non possono ovviamente mancare i vini di qualità, anche questi fra le migliori espressioni del territorio. Le 16 cantine presenti saranno quelle del progetto Rimini Doc della Strada dei Vini e dei Sapori dei Colli di Rimini: per la sottozona Coriano Tenuta Santini, Podere Vecciano, Le Rocche Malatestiane e Cantina Case Mori, per la sottozona San Clemente Fattoria Poggio San Martino, Fattoria del Piccione, Cantina Enio Ottaviani, Cantina Franco Galli, Cantina Fiammetta e Agricola I Muretti, per la sottozona Verucchio Tenuta Santa Lucia, Cantina San Valentino, Cantina San Rocco, Podere dell’Angelo, Cantina Pastocchi e Cantina Ca’ Perdicchi.
Ma la Collina dei Piaceri è anche palcoscenico per una brillante schiera di gruppi musicali, che si esibisce in prima e seconda serata, con un repertorio accattivante e coinvolgente. Musica che avvolge l’intera festa in un clima di estrema piacevolezza, per la felice posizione del paese col suo panorama a perdita d’occhio sulla riviera e per il bel connubio che ogni anno si crea fra la popolazione locale e i tanti ospiti che la visitano e seguono da diversi anni.