HomeAttualitàA Viserba il percorso formativo sui Giusti fra le Nazioni tra Giorgio Perlasca e Aristides de Sousa Mendes

La Vice Sindaca Chiara Bellini ha donato ai ragazzi un libro sulla storia di Franco Leoni Lautizi


A Viserba il percorso formativo sui Giusti fra le Nazioni tra Giorgio Perlasca e Aristides de Sousa Mendes


22 Febbraio 2023 / Redazione

Sono state le figure storiche di Giorgio Perlasca e Aristides de Sousa Mendes – che si avvalsero del potere diplomatico per salvare molti ebrei dalla deportazione – i Giusti presi in esame dagli studenti quest’anno, nel percorso formativo sui “Giusti fra le Nazioni”. Un progetto che ogni anno si focalizza su diverse figure di Giusti, presi come esempi specifici da approfondire dal punto di vista storico. 

Sono partiti proprio dalle loro biografie, gli studenti della 3^ “G” e della 3^ “F” dell’Istituto Comprensivo Fermi di Rimini, che hanno partecipato al progetto coordinato dallo storico Daniele Susini – con la collaborazione dell’Ass. Naz. Vittime Civili di Guerra Sez. Rimini e dell’Istituto per la storia della Resistenza e dell’Italia contemporanea della provincia di Rimini – parte dell’Attività di Educazione alla Memoria del Comune di Rimini diretta da Laura Fontana.

I ragazzi hanno potuto capire come la legge può diventare uno strumento di persecuzione e determinare “il male altrui”, come accadde per le leggi razziali italiane, ma può anche essere un modo per aiutare chi in quel caso era condannato a morte. Oltre all’aspetto storico-didattico i ragazzi inoltre hanno avuto la possibilità di avvicinarsi a questi temi attraverso un’altra forma di linguaggio: l’arte del fumetto. Il percorso infatti si è impreziosito con la presenza di un fumettista professionista, Denis Lucchini, professore alla scuola del fumetto di Rimini e Bologna che, non solo ha insegnato ai ragazzi le tecniche fumettistiche, ma li ha guidati nella realizzazione di un fumetto ispirato alle vite dei due importanti Giusti tra le Nazioni.

Questa mattina nell’Istituto Comprensivo Fermi di Rimini la Vice Sindaca Chiara Bellini  ha incontrato gli studenti che hanno partecipato al progetto e ha donato loro il libro “Ti racconto Marzabotto”, sulla storia di Franco Leoni Lautizi, che sopravvisse all’eccidio di Marzabotto, scritto dallo storico Daniele Susini con la prefazione di Martin Schulz e presentato alcune settimane fa  al Teatro degli Atti in un convegno internazionale organizzato da  ANVCG. 

Il progetto, che fa parte del percorso di educazione alla cittadinanza attiva “Concittadini 2022-2023″ dell’Assemblea Legislativa Regione Emilia Romagna, è stato condiviso con le insegnanti ed è scandito in tre fasi distinte: una prima parte di approfondimento storicoartistico svoltasi da dicembre scorso a oggi, in cui si sono svolti alcuni incontri di formazione e il corso di fumetto.  Successivamente le due classi saranno impegnate nella produzione di un manga,  realizzato in collaborazione con gli insegnanti delle discipline artistiche. La terza parte sarà costituita da altri 2 momenti di restituzione pubblica: la  partecipazione delle classi alla cerimonia cittadina prevista il 6 marzo per la ‘Giornata internazionale dei Giusti tra le nazioni’; e l’incontro in Consiglio Comunale che si terrà nel mese di maggio, per raccontare ad una rappresentanza di istituzioni della città il percorso svolto. 

“Abbiamo il dovere – precisa Chiara Bellini Vice Sindaca del Comune di Rimini – di offrire stimoli e strumenti di conoscenza storica sulla figura dei Giusti tra le Nazioni, coniugando la narrazione e l’approfondimento della Shoah con la riflessione sull’impegno civile individuale in epoca contemporanea. Questa è un’età cruciale per la formazione civica e culturale delle ragazze e dei ragazzi, che con questa attività sono stati coinvolti attivamente in un percorso di apprendimento, incoraggiati a mettere in gioco la propria sensibilità, anche con la realizzazione di un elaborato che avrà la forma di un fumetto. Gli esempi di Giusti scelti quest’anno, Giorgio Perlasca e Aristides de Sousa Mendes, sono figure importanti, persone che hanno usato i canali della diplomazia e della burocrazia per salvare gli ebrei perseguitati, il loro esempio può davvero ispirare ai nostri ragazzi pensieri sull’agire responsabile nel presente.”