Secondo le stime delle associazioni animaliste, gli italiani truffati che comprano sul web un cucciolo superano i 25 mila. Un falso allevatore mette degli annunci piuttosto accattivanti su delle piattaforme come Subito.it, eBay o sui social network. L’acquirente si lascia intenerire dalle immagini e contatta l’allevatore, che vuole essere pagato in anticipo; poi con qualche scusa ben orchestrata chiede altri soldi, che l’acquirente versa. Purtroppo quel bel cagnolino non c’è mai stato! E l’acquirente si accorge di essere stato truffato qualche giorno più tardi.
Ma ci sono truffatori più sofisticati che creano dei siti civetta, ossia copie degli originali; l’acquirente cade nel tranello, credendo che sia un allevatore vero, acquista il cucciolo via internet, ma senza vederlo mai.
Sul web per denunciare le truffe, anni fa un gruppo di giovani ha aperto una pagina Facebook chiamata Il Gatto e La Volpe nel Web. Con il tempo è diventata un’associazione, e vanta una community di oltre 15mila iscritti tanto è considerata un punto di riferimento.
Ecco alcune indicazioni e consigli:
- Occhio ai prezzi troppo bassi!
- Il truffatori comunicano solo via e-mail.
- Se volete un cucciolo di razza rivolgetevi ad un allevatore riconosciuto Enci ed Fci. Fate un viaggio, rinunciate ad una vacanza, andate nel luogo dove viene allevata la razza che avete scelto, spesso sono posti molto belli, pieni verde, in mezzo alla natura. Anche se un cane costa una certa cifra, dietro a quella cifra ci sono controlli su controlli: la genealogia, la selezione accurata, e documenti in regola che certificano che il cucciolo è in ottima salute, ed equilibrato.
- O andate in un canile o rifugio. Ora in canili e rifugi ci sono persone competenti che sapranno aiutarvi.
- Non abbiate paura d’incontrare gente, di parlare, di chiedere!
- Se volete un gattino, cercate un allevatore riconosciuto Anfi o in un gattile.
Giovanna Foschi
Autrice – Giornalista – Cinofila
