Coriano è in lutto per la morte del pittore Pier Antonio Costantini. Nativo di Rimini, Costantini viveva e lavorava a Vallecchio di Montescudo da una decina di anni. Elio Morri, Cesare Filippi, Agostino Marchetti, Sante Battistelli, Fausto Minestrini erano stati i suoi maestri. Diceva di se:“Credo che chi dipinge lo faccia essenzialmente per se stesso, per quel bisogno di esternare la propria appartenenza a questo mondo e ai mondi che la nostra fantasia crea all’infinito”.
“Sono profondamente addolorata per la scomparsa del maestro Pier Antonio Costantini, artista colto, raffinato, profondamente proiettato nel trasmettere il suo amore per la pittura ai tanti allievi che negli anni hanno frequentato la scuola “Ivo Casadei” a Cerasolo Ausa diretta a quattro mani con il maestro Mario Massolo”: così la vice sindaca di Coriano, senatrice Domenica Spinelli.
Che prosegue: “Sono onorata di avere avuto modo di conoscerlo negli anni, un grande artista che nella sua sensibilità, modestia e tanto garbo, riusciva a trasmettere a chi entrava in contatto con lui la propria passione per l’arte e la creatività. Oltre alla scuola di Cerasolo Ausa, Costantini nativo di Montescudo, teneva corsi di insegnamento presso il suo studio che ebbi l’onore di visitare nel 2021 con l’allora presidente del consiglio comunale, Giulia Santoni. Un rifugio meraviglioso tra tele, colori e cavalletti in cui Costantini trovava ispirazione per la sua arte. Nello stesso anno, nella mia veste di sindaco, inaugurammo nel mese di giugno al foyer del teatro CorTe una mostra di ritratti femminili in cui ebbi il grande onore di essere rappresentata tra questi. Fu un evento sullo sguardo al femminile molto significativo anche perché dopo i mesi di pandemia, sanciva la riapertura alla vita sociale e culturale delle persone”.
Una collaborazione proficua con il comune di Coriano andata avanti nel tempo. Oggi nella sala della Giunta comunale è esposto una grande opera, una pergamena in cui è trascritta la storia di tutti i sindaci di Coriano. La biblioteca comunale “G.A. Battarra” ospita diversi suoi lavori. L’ultima collaborazione con il maestro risale allo scorso settembre quando, sempre in biblioteca, venne inaugurata con grande successo una mostra di dipinti frutto del lavoro dei suoi amati allievi.
“Esprimo profondo cordoglio a nome mio, del sindaco Ugolini e della giunta per la perdita del maestro che, prima ancora di essere un eccezionale artista, è stato una grande persona dal punto di vista umano, anche per quel suo bellissimo gesto di donare l’opera della storia dei sindaci di Coriano oggi esposta in sala giunta”, conclude Spinelli.