Additive manufacturing: come orientarsi sul mercato della stampa 3D
28 Aprile 2023 / Redazione
L’additive manufacturing, anche conosciuta come stampa 3D, è una tecnologia che consente di creare oggetti tridimensionali strato dopo strato a partire da un modello digitale. Soluzioni per l’additive manufacturing sono negli ultimi anni sempre più comuni, ma è importante capire esattamente di cosa si tratta prima di scegliere una delle tante disponibili sul mercato.
Stampante 3D: desktop o industriale?
Una di queste è rappresentata dalle stampanti 3D desktop, queste sono stampanti 3D a basso costo e di facile utilizzo, utilizzate principalmente per la prototipazione rapida e la produzione di piccoli oggetti, a differenze di quelle 3D industriali, le quali sono stampanti 3D di alta gamma utilizzate per la produzione di parti e prodotti su larga scala in diversi settori, tra cui l’aerospaziale, l’automobilistico e il sanitario.
Materiali per l’additive manufacturing
Esistono molti materiali utilizzati per l’additive manufacturing. Ecco una breve panoramica di alcuni dei materiali più comuni.
La plastica è uno dei materiali più comuni per la stampa 3D ed è disponibile in molte varianti, come il PLA (acido polilattico), ABS (acrilonitrile butadiene stirene) e il nylon. La plastica è utilizzata soprattutto per la produzione di oggetti a basso costo e di facile utilizzo
Anche il metallo è un altro materiale comune utilizzato per l’additive manufacturing. Tra i materiali metallici utilizzati ci sono l’alluminio, l’acciaio inossidabile, il titanio e il nichel. La stampa 3D in metallo è utilizzata soprattutto in settori come l’aerospaziale, l’automobilistico e il sanitario. Molto utilizzata è anche la ceramica è un materiale che viene utilizzato sempre più spesso per la stampa 3D, in particolare per la produzione di oggetti decorativi e di design. Infine citiamo la la resina, un materiale utilizzato soprattutto per la produzione di oggetti di alta precisione e dettaglio, come gioielli e protesi dentarie. La stampa 3D in resina è generalmente più costosa rispetto alla stampa in plastica.
Software di modellazione 3D
I software di modellazione 3D è un programma informatico che permette di creare modelli tridimensionali (3D) digitali utilizzati per vari scopi, tra cui la stampa 3D. Questi software consentono di creare oggetti, personaggi, ambienti, macchine, e qualsiasi cosa altro in formato 3D, utilizzando una vasta gamma di strumenti di disegno e modifica.
I software di modellazione 3D vengono utilizzati in molti settori, tra cui il design industriale, l’architettura, l’ingegneria, l’animazione, i videogiochi, la produzione di film e la medicina. Essi offrono agli utenti la possibilità di creare modelli 3D complessi con una grande precisione e dettaglio, che possono poi essere utilizzati per la produzione di prototipi, la visualizzazione di progetti o l’animazione.