Home___primopianoAlbergatore condannato per maltrattamenti e lesioni alla compagna, assolto in appello

In primo grado all'imprenditore era stata inflitta una sentenza di 3 anni


Albergatore condannato per maltrattamenti e lesioni alla compagna, assolto in appello


5 Luglio 2023 / Redazione

Un albergatore di Rimini di 49 anni, difeso dall’avvocato Gianmaria Gasperoni,  era stato condannato in primo grado a tre di reclusione e 20mila euro di multa per maltrattamenti e lesioni nei confronti dell’ex compagna è stato assolto nel processo di appello. I fatti risalgono al dicembre 2017 quando la polizia intervenne in un appartamento di Rimini per un litigio tra l’albergatore e la sua compagna. In quell’occasione la donna si procurò anche la ferita ad un dito ed alcune costole rotte, segno di una evidente colluttazione tra i due conviventi. Da quell’episodio iniziarono le indagini che portarono l’uomo all’accusa di maltrattamenti per un periodo di circa 10 anni.

Nel processo di appello l’uomo ha prodotto una documentazione cospicua che avrebbe dimostrato che nei dieci anni di convivenza della coppia non vi erano mai stati episodi di violenza. Avevano avuto un figlio e la vita descritta sui social appariva del tutto normale. D’latra parte non vi erano mai state denunce da parte della donna. Vi era stato un unico episodio, quello dell’intervento della polizia, dove entrambi i protagonisti di questa vicenda si denunciati reciprocamente. La difesa dell’uomo ha sostenuto che la donna si era procurata le fratture mentre cadendo cercava di colpire l’uomo.

La difesa ha anche prodotto numerosi file audio che dimostravano che la vittima dei maltrattamenti era l’uomo e non la compagna. La stessa donna fu condannata nel 2017 per lesioni gravi procurate al compagno. In ogni caso la corte d’appello di Bologna ha assolto l’albergatore perché il “fatto non sussiste”