Alluvione Romagna, Spinelli (FdI): “Da governo risorse senza precedenti a tempo di record”
27 Luglio 2023 / Redazione
Alluvione Romagna: dopo Beatriz Colombo alla Camera, è Mimma Spinelli al Senato ad aprire il fuoco sul PD. Attacchi violentissimi “con documenti alla mano” per dimostrare “come la regione Emilia-Romagna che si è sempre descritta come la prima della classe in sintesi non ha investito negli anni in prevenzione. Richieste dei sindaci inevase negli anni, il risultato un territorio fragile perchè nessuna politica di visione è stata portata a compimento. Nel 2011 si erano verificati gli stessi avvenimenti, molte furono le richieste di pulizia dei fiumi ma nulla è stato fatto. Cito un esempio di 23 casse di espansione ne sono state realizzate solo 12 e neanche completate, i fiumi esondati sono gli stessi del 2011”.
E ancora: “Vivo in Emilia-Romagna, ho fatto il sindaco e faccio attualmente il vice sindaco nel comune di Coriano provincia di Rimini e siccome, come spesso accade, una parte politica ed in questo caso il PD, anche in una situazione eccezionale, come l’alluvione, piuttosto che fare il bene del territorio, usa ogni piazza ed ancor più grave ogni luogo istituzionale per attaccare il governo, non capisco e lo dico non solo da parlamentare ma anche da cittadina comune: perchè se al governo si va senza vincere le elezioni, in aula si invoca senso di responsabilità e unità nazionale e se invece al governo ci va chi ha democraticamente vinto le elezioni, le minoranze fanno a gara per demolire le azioni e il lavoro svolto dal governo a scapito dei cittadini e dei territori? Credete davvero che i cittadini vivano nel mondo delle favole?? Fatevene una ragione, non aspettiamo risposte alle domande che ho posto, la miglior risposta l’hanno data gli italiani il 25 settembre scorso. Ringrazio comunque a nome del gruppo di FdI chi ha creato polemiche pretestuose e in modo particolare alcuni esponenti del PD della mia regione e provincia, in questi mesi, piuttosto che parlare di attività si è concentrato sul nome del commissario e sulle questioni elettorali future che probabilmente agitano le varie correnti all’interno del partito democratico. Capisco non è facile essere in minoranza, lo è ancor più difficile per chi è sempre stato in maggioranza ad occupare poltrone. Sappiate che a casa nostra il popolo è sovrano come recita la costituzione. Dal 25 settembre le scelte di governo competono alle forze politiche di cdx che hanno ricevuto il mandato direttamente dai cittadini”.
Invece secondo la Spinelli l’operato del governo è solo da elogiare: “Bene ha fatto Giogia Meloni, presidente del consiglio, a rientrare prima dalla missione e a recarsi nei luoghi alluvionati, benissimo hanno fatto i ministri Musumeci, Lollobrigida, Urso, Zangrillo a confrontarsi con i territori. Ottimo lavoro, di cui sono molto orgogliosa, del vice ministro Galeazzo Bignami e dell’on. Alice Buonguerrieri che avuto l’onore di accompagnmare nella provincia di Rimini per un confronto diretto con i sindaci”.
E la senatrice snocciola: “Il governo Meloni ha dato concreto e celere riscontro ai territori alluvionati delle regioni Emilia-Romagna, Marche e Toscana. Le risorse stanziate a favore delle regioni e dei cittadinialluvionati sono davvero eccezionali e senza precedente: € 4 miliardi e 500 milioni. La nomina del commissario straordinario, generale Figliolo (sic), a cui va il nostro augurio di buon lavoro è nomina autorevole, sicuri che gestirà la fase della ricostruzione successiva all’emergenza con grande competenza e spirito di servizio. Vi sono sospensione dei termini tributari contributivi, previdenziali ed assistenziali, sospensione dei versamenti tributari derivanti dalle cartelle di pagamento, sospensione delle fatture dell’energia elettrica, del gas, dell’acqua, dei rifiuti urbani che graverebbero sulle famiglie. Sospensione delle rate in scadenza nell’anno in corso dei mutui concessi dalla cassa depositi e prestiti ai comuni ed alle province. Sospensione dei procedimenti civili, penali ed amministrativi e con essi di tutti i termini perentori legali e convenzionali, sostanziali e processuali. Concessione della possibilità al personale appartenente all’amministrazione giudiziaria di poter svolgere la propria prestazione lavorativa anche in forma agile”.
“Veniamo adesso ai numeri: 20 milioni per la ripresa della regolare attivita’ didattica nelle istituzioni scolastiche. 10 milioni per il sostegno agli iscritti alle università. Con somma aggiuntiva di 3,5 milioni attribuita all’università di Bologna per il personale dipendente, i professori ed i ricercatori. Vicinanza ai lavoratori dipendenti (integrazione al reddito mensile con un fondo di 620 milioni per il 2023). Vicinanza ai loavoratori autonomi (indennità una tantum con stanziamento di 253,60 milioni per il 2023)
sostegno alle imprese con anche accesso al fondo di garanzia a titolo gratuito senza il pagamento di alcuna commissione. 100 milioni stanziati per favorire la ripresa economica e produttiva delle imprese agricole a cui si aggiungono i 75 milioni di euro come fondo stanziato per l’innovazione in agricoltura. 8 milioni per gli interventi di ripristino ed il consolidamento delle strutture sanitarie. Utile disposizione del ministero della cultura con cui l’incremento di 1 euro sul costo dei biglietti di ingresso nei luoghi della cultura va destinato agli interventi della ricostruzione del patrimonio culturale. 5 milioni di euro per il 2023 per il ripristino degli impianti sportivi. 10 milioni di euro a sostegno delle attività turistiche e ricettive. 200 milioni di euro per incrementare il fondo per le emergenze nazionali per coprire gli interventi di somma urgenza eseguiti dagli enti locali. 2 miliardi di euro stanziati velocemente nella fase emergenziale a cui sono stati aggiunti 2,5 miliardi di euro per la ricostruzione”.
E Domenica Spinellii conclude: “Tutto questo in tempo di record di 1 mese dai tragici eventi. Quindi una risposta eccezionale del governo. Avete capito quanti numeri? Avete preso bene gli appunti? Avevate abituato gli italiani alle chiacchiere, noi preferiamo fare i fatti. Il governo Meloni non lascia indietro nessuno e continua ad essere presente per aiutare le popolazioni colpite a risollevarsi e a tornare competitive. Siamo abituati alla coerenza noi. L’approvazione di questo provvedimento (nonostante le numerose polemiche di esponenti del PD che governa la regione da 50 anni ma che è forza politica di minoranza nel paese e non può più orientare le scelte del governo) va nella direzione tracciata da Giorgia Meloni. Cito le sue parole:
‘questo governo lavora per dare risposte concrete, a volte fara’ scelte impopolari ma i citatdini hanno fiducia, ci hanno votato per fare le cose necessarie e quello continueremo a fare per l’italia e per tutti gli italiani'”.