Home___primopianoAmadeus: “Il festival di Sanremo festeggerà i 70 anni di Romagna Mia”

Una sorta di anticipazione della Notte Rosa targata Cecchetto, che non a caso sarà all'Ariston per tutta la manifestazione


Amadeus: “Il festival di Sanremo festeggerà i 70 anni di Romagna Mia”


27 Gennaio 2024 / Redazione

“Festeggeremo i 70 anni di ‘Romagna mia’ e trasformeremo l’Ariston nella più grande balera d’Italia. Ci sarà tanta festa e tanta allegria”. Con queste parole Amadeus ha annunciato – per mercoledì 7 febbraio – l’esibizione dell’orchestra Santa Balera (composta da 15 musicisti e 10 ballerini che rappresenta la Generazione Z del liscio).

Annuncio che suona come una sorta di lancio per quel che accadrà nella riviera romagnola con la Notte Rosa 2024, quando Claudio Cecchetto, Ambassador di Visit Romagna, ha detto di voler creare la più grande discoteca a cielo aperto d’Italia con il ballo in primo piano a iniziare dal liscio. E non pare un caso che Cecchetto sarà a Sanremo per tuta la durata de festival.

La canzone – scritta nel 1954 da Secondo Casadei, zio di Raoul – è divenuta non solo un simbolo della Romagna, ma di tutto il bel paese. Ancora forte è il ricordo degli alluvionati romagnoli che in mezzo a fango, secchi e badili, a maggio scorso, intonavano e ballavano nelle vie e nelle piazze quello che è diventato un vero inno della rinascita.

In quelle settimane anche grandi artisti italiani hanno voluto interpretare “Romagna mia” per rendere omaggio all’Emilia-Romagna messa in ginocchio dall’eccezionale ondata maltempo. Tra questi ricordiamo Vasco Rossi che la eseguì durante un concerto con lo storico bassista Claudio Gollinelli.

“Si tratta di un grande riconoscimento per tutto il movimento del folk italiano e per il liscio e la Romagna” – commenta Giordano Sangiorgi, patron del MEI (Meeting delle Etichette Indipendenti). La performance che vedremo all’Ariston è stata prodotta per la campagna Verso il Liscio Patrimonio Immateriale dell’Unesco.