Le associazioni ambientaliste della provincia di Rimini scrivono a ministri, regione e sindaci per chiedere ancora una volta di riconsiderare il Progetto della nuova SS 16.
La lettera è indirizzata ai Ministri delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibile e a quello per la Transizione ecologica, al Presidente della Regione Emilia-Romagna, al Presidente della Provincia di Rimini, ai Sindaci di Bellaria, Rimini, Riccione, Misano Adriatico.
FIAB Rimini Pedalando e camminando APS, Legambiente Valmarecchia APS, WWF Rimini e Italia Nostra lo scorso 25 ottobre avevano inoltrato richiesta al Ministero per la Transizione Ecologica di “riconsiderare la VIA (Valutazione di Impatto Ambientale) relativa al progetto di variante alla SS16 in quanto tale valutazione rilasciata per la prima volta nel 2013 era stata reiterata nel 2018 alla prevista scadenza di validità senza alcuno studio di aggiornamento”.
“Nel decennio trascorso – si legge nella missiva – si sono registrate in questo territorio significative modifiche per quanto riguarda la domanda e l’offerta di trasporto nonché per quanto riguarda le criticità ambientali.
Pertanto le associazioni scriventi ritengono quanto mai opportuno non reiterare per una seconda volta la VIA scaduta a marzo 2023 e sottoporre ad una nuova Valutazione di Impatto Ambientale che tenga conto dei nuovi scenari trasportistici ed ambientali nel frattempo determinatisi”.
E proseguono: “Da ultimo, ma non ultimo, l’alluvione che ha colpito recentemente la Romagna pone necessariamente l’obbligo di misurare le criticità aggiuntive di un’opera che andrebbe ad impermeabilizzare almeno 500.000 mq di terreno agricolo in aggiunta ai 170.000 mq occupati 10 anni fa dalla terza corsia dell’autostrada A14”.
Ma: “Non essendo pervenuta allora risposta alla nostra richiesta, essendo appunto arrivata a scadenza a marzo quest’anno, per la seconda volta a distanza di dieci anni, il termine di validità della relativa VIA, essendo nel frattempo intervenuti in questo territorio fenomeni ambientali di estrema criticità, richiamate tutte le considerazioni espresse nella nostra comunicazione di ottobre 2022 che ritengono ulteriormente confermate e che di nuovo sui allegano, ribadiscono la richiesta di riconsiderare il progetto di variante alla SS16 Adriatica nella tratta Misano Adriatico- Bellaria Igea Marina nel senso indicato da queste associazioni; non reiterare per la seconda volta la VIA approvata nel 2013; di prescrivere eventualmente un nuovo studio d’impatto ambientale sul quale attivare una nuova VIA”.
